BINETTI (IDEA) REPLICA AL SINDACO: “QUANTA PAZIENZA”
Nel duro dibattito di questi giorni tra il sindaco Chieco e l’opposizione, si inserisce il consigliere comunale di “IDeA”, Damiano Binetti: “Il Sindaco Chieco sulla sua pagina facebook non perde occasione per dileggiare l’opposizione tutte le volte che la stessa parla del servizio di Igiene urbana e Raccolta o Smaltimento Rifiuti. Offende gratuitamente, senza suscitare in noi alcun sussulto: definisce le nostre osservazioni “misere polemiche puerili e da cortile”, parla della tragedia di Genova senza sapere che a Genova vive una importante Comunità di ruvesi e che non è nel nostro stile strumentalizzare le tragedie. Se posso, Illustre Sindaco, Le consiglierei di scendere tra la gente per ascoltare i cittadini e rendersi conto di quanto il Loro gradimento sul servizio fornito dall’ASIPU sia ai minimi storici“.
“Si faccia una passeggiata – l’esortazione di Binetti – per la città e verifichi in che condizioni è Ruvo di Puglia, che da solo pochi giorni ha ricevuto il riconoscimento di “Città d’Arte”. Dopo aver personalmente verificato, se ne è ancora convinto porti in Consiglio Comunale la delibera in questione. La nostra posizione resta ferma circa l’inopportunità sull’acquisizione delle quote ASIPU. In ultimo Sindaco, tengo a precisarLe che questa opposizione non si farà mai condizionare dalle scelte dei Sindaci di paesi vicini seppur dello stesso schieramento politico. “IDeA” ha e avrà a cuore solo e soltanto l’interesse primario dei propri concittadini, noi facciamo e faremo senza paure gli interessi della città di Ruvo e dei ruvesi“.
Infine, rivolge al sindaco due quesiti: “Un’ultima domanda a cui spero Ella vorrà rispondere: che senso ha aver istituito una Commissione Consiliare d’inchiesta se poi si acquistano le quote della stessa Azienda su cui si intende indagare?! Che senso ha bandire una gara per la gestione del servizio raccolta e smaltimento rifiuti per poi sospenderla in corso d’opera per cambiare idea e dimostrare a tutti indecisione e improvvisazione?”
