BIG MATCH AL PALASPORT DI RUVO: DOMANI ARRIVA ROSETO

Faccia a faccia! Alla tredicesima giornata è arrivata una delle gare più attese dell’intero girone d’andata da parte degli appassionati di basket. Ruvo-Roseto sarà una partita da vivere dal primo all’ultimo secondo, una battaglia cestistica tra le due squadre più accreditate nel girone Sud di B Nazionale. Una rivalità divenuta storica e celebre negli ultimi tempi. Gli abruzzesi arrivano a questo test a punteggio pieno, un filotto di dodici partite vinte consecutive che in poche si possono permettere. Ruvo, invece, ha conosciuto la sconfitta due volte in casa e una volta al PalaTiziano di Roma. Sarà il primo test vero per Roseto? In molti la pensano così, ma, ad essere onesti, è un campionato così complicato e ricche di variabili da rendere ogni singola sfida incerta e complicata. Il team di coach Gramenzi ha già messo le mani sulla qualificazione alla Coppa Italia, mentre i ruvesi dovranno ancora soffrire per sperare di raggiungere l’obiettivo che sembra alla portata dei biancoazzurri specie per il vantaggio nei confronti diretti con le due Montecatini. L’incredibile tour de force si è concluso domenica scorsa con sei gare in due settimane. Per il team di coach Rajola sono arrivate due sconfitte contro Salerno in casa e sul parquet dove gioca la Luiss Roma e quattro successi, l’ultimo dei quali maturato sul parquet di Chiusi.  E’ chiaro che l’assenza di Josh Jackson ha influito nell’andamento di una squadra che ha vissuto dei suoi lampi nel corso di questa prima abbondante parte di stagione regolare. Dall’altra parte, invece, il pezzo grosso è Brian Sacchetti, una vita trascorsa in A1 con la maglia di Sassari. L’ala, con trascorsi anche in Nazionale, ha conquistato anche uno scudetto con suo padre Meo, ex coach dell’Italia maggiore, altamurano e che ben conosce queste zone. Con Roseto anche Andrea Traini, l’anno scorso protagonista con la canotta ruvese, in dubbio per un problema fisico. Chi, invece, a suon di canestri decisivi è stato quasi sempre importante è stato Lukas Aukstikalnis: lituano, classe ’95, è un giocatore che sta spaccando letteralmente il campionato, ma che l’anno scorso fece “0” nella casella di punti realizzati quando venne a sfidare i ruvesi sul parquet di viale C. Colombo con la canotta dell’Andrea Costa Imola. “Rientrerà Jackson – annuncia coach Rajola – che abbiamo tenuto a riposo volutamente per non rischiarlo ma è pronto per tornare in campo. A Chiusi, la squadra biancoazzurra ha saputo soffrire ed è tornata a casa con i due punti in tasca: “E’ stata una partita molto sporca in cui ci pesavano le due sconfitte consecutive. Non è stata bellissima, ma era importantissimo vincerla a tutti i costi e ce l’abbiamo fatta”. Decisivo è stato Moreno che ha messo la parola fine alla gara, quando i padroni di casa hanno provato a rientrare in partita e dal -11 si sono ritrovati sul -3. Domenica la palla a due è prevista alle ore 18.00 e ci sarà sicuramente il tutto esaurito per una gara davvero speciale e straordinaria a prescindere dalla classifica.