BIAGIO MASTRORILLI: “PUG BOCCIATO AMMINISTRAZIONE CONTENTA?”
Nota del candidato sindaco Biagio Mastrorilli.
AMMINISTRAZIONE STRAGAPEDE: NOVEMBRE 2008 – APRILE 2011 Completò il PUG che doveva soltanto essere adottato dal Consiglio Comunale;
AMMINISTRAZIONE OTTOMBRINI : GIUGNO 2011 – APRILE 2016 Adozione del PUG; (Consiglio Comunale monco per via delle dimissioni di quattro consiglieri comunali di maggioranza, tra cui il sottoscritto).
AMMINISTRAZIONE CHIECO : GIUGNO 2016 – GIUGNO 2021 Esame delle Osservazioni al PUG e richiesta della ATTESTAZIONE DI COMPATIBILITA’ – BOCCIATURA REGIONALE
Salta agli occhi che la prima Amministrazione ha impiegato 2 anni e mezzo per preparare il PUG da portare per l’adozione in Consiglio Comunale. La seconda ha inteso apportare delle modifiche ma ha impiegato tutti e 5 gli anni a disposizione per portare il PUG in adozione nell’ultima seduta consiliare disponibile.
L’Amm.ne in carica ha esaminato le osservazioni pervenute, impiegando 3 anni, e dopo un INSPIEGABILE LASSO TEMPORALE DI 18 MESI, ha provveduto ad inviare la delibera ricognitiva agli uffici regionali per ottenere l’ATTESTAZIONE DI COMPATIBILITA’, ben sapendo che la Regione ha 150 giorni di tempo per riscontrare e ben sapendo che a mia memoria NON HA MAI CONCESSO AL PRIMO INVIO L’ATTESTAZIONE DI COMPATIBILITA’. Qualche considerazione immediata mi sia concessa: Inviare l’elaborato in Regione nel gennaio 2021, dopo aver tenuto tutto fermo nei cassetti del Comune per 1 anno e mezzo, con la matematica certezza che l’iter non poteva concludersi nella consiliatura, che senso ha avuto? INCAPACITA’ AMMINISTRATIVA O SCIENTIFICA VOLONTA’? Delle due l’una. O questa titolata amministrazione tecnica è incapace o ha attuato un piano: non arrivare all’approvazione. Quest’ultima ipotesi sarebbe grave, per lo sperpero di soldi pubblici, per la presa in giro alla città cui più volte è stata raccontata la favola e per l’assenza totale di coraggio. Se si sospetta ………se il pug ereditato presentava tali e tante anomalie da renderlo inaccettabile meglio sarebbe stato cassarlo completamente, prendersene la responsabilità e proporre in tempi brevi la propria visione piuttosto che spendere altri soldi per modificare il lavoro fatto da altri.
Una nota di Sinistra Ruvese e Ruvo Futura si permette, peraltro, di etichettare tutti i tecnici locali che hanno partecipato al tavolo tecnico, come un manipolo di faccendieri che hanno privilegiato l’interesse di pochi a scapito dell’interesse della comunità. La cara vecchia cultura del sospetto che tanti danni ha prodotto nella nostra comunità nell’ultimo decennio riprende vita. Vi rispondo, pur non essendo coinvolto in prima persona, che se avete prove di questi presunti reati, non è sui social che dovete rivolgervi, vi faccio un accorato invito ad andare presso la Procura della Repubblica, mettendoci la faccia e producendo fonti di prova, in caso contrario TACETE! Vi ricordo, peraltro, che se siete a conoscenza di reati e non li denunziate siete complici! Bollare come dediti al malaffare ed alla cura di interessi personali la gran parte del corpo tecnico locale, mi lascia basito ed assolutamente in disaccordo con l’autore di queste illazioni.
Un interrogativo perverso mi rode:
Come sarebbe il vostro PUG? E 300.000 € di risorse pubbliche spesi sino ad oggi come li giustifichiamo ai miei (rimarco MIEI) concittadini?
Approfitto per ricordare che se non fosse intervenuta la pandemia avremmo probabilmente già la nuova Amministrazione, il vostro mandato è in pratica scaduto, auspico che incrociate le braccia e non produciate ulteriori danni alla nostra commissariata comunità.
MI PIACEREBBE ASCOLTARE IN UN PUBBLICO INCONTRO I TECNICI COORDINATORI: Arch. Giambattista Del Rosso, Arch. Maria Antonietta Curci e Ing. Donato Fatelli e chieder loro conto di tutta l’attività delinquenziale posta in essere in 5 anni di malaffare(a dire di pezzi importanti dell’attuale maggioranza).
Nel merito più squisitamente tecnico tratteremo il tema nei prossimi giorni.