BANDO AIUTI SETTORE LATTIERO CASEARIO, DAMASCELLI: “DOPO MIA INTERROGAZIONE, RIMOSSA SOGLIA MINIMA CHE AVREBBE ESCLUSO 40% ALLEVATORI”
“La mia interrogazione urgente al presidente-assessore all’Agricoltura, presentata il 3 agosto scorso, ha colpito nel segno: la Regione Puglia ha rimosso la soglia minima d’accesso al bando per l’assegnazione di aiuti straordinari (un milione di euro) agli operatori del settore lattiero caseario messi in ginocchio dalla crisi Covid. Un limite insensato ed iniquo, che avrebbe determinato l’esclusione del 40% degli allevatori pugliesi”. Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia.
“Con determina dirigenziale di oggi (7 agosto) della sezione Competitività delle filiere agroalimentari – spiega – l’avviso pubblico è stato modificato, prevedendo l’eliminazione dello sbarramento minimo di 500 euro per poter accedere al contributo”.
“Di fonte all’evidenza delle mie argomentazioni – dichiara – il governo regionale si è affrettato a rimediare all’errore, riscrivendo un bando che avrebbe penalizzato gran parte degli operatori del comparto zootecnico. Secondo una stima delle associazioni di categoria, non avrebbe potuto beneficiare del contributo il 40% degli allevamenti presenti in Puglia. Una vera beffa”.
“Sono soddisfatto per questa vittoria che rende giustizia ad un settore vitale per l’agroalimentare made in Puglia – commenta il consigliere Fi – ma sollecito ora la messa a bando delle ulteriori risorse destinate al comparto latte con la mia legge approvata all’unanimità il 4 maggio scorso”.
“Dopo la batosta della pandemia, alle aziende in crisi serve una immediata iniezione di liquidità, e la Regione ha il dovere di erogare subito le risorse stanziate ad hoc”, conclude Damascelli.