ATTIVO ANCHE RUVO IL REGISTRO PER LA DICHIARAZIONE ANTICIPATA DI TRATTAMENTO SANITARIO
Anche presso il Comune di Ruvo di Puglia è possibile dichiarare ufficialmente la propria volontà anticipata circa le cure e le terapie alle quali si desidera (o non si desidera) essere sottoposti nel caso in cui, nel decorso di una malattia o a causa di traumi improvvisi, non si sia più in grado di esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso informati.
È infatti attivo anche nella nostra città il DAT (il registro per la dichiarazione anticipata di trattamento).
I cittadini che intendono avvalersi di questa possibilità possono recarsi presso gli uffici dello stato civile del Comune e comunicare e far registrare, attraverso la modulistica prevista dalla legge, le proprie decisioni all’ufficiale di stato civile.
“Si tratta – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – di un piccolo provvedimento amministrativo, che tuttavia reca con se un messaggio molto importante, e sono particolarmente contento che sia stata la mia Amministrazione ad attivarlo a Ruvo: dopo la possibilità di esprimere la propria volontà a donare gli organi, ora presso il nostro Comune è possibile per un cittadino dichiarare ufficialmente come vuole essere curato (o non curato) nel caso in cui si venga a trovare in una condizione fortemente invalidante.
Sono tanti i modi in cui una persona può comunicare la sua scelta circa gli ultimi giorni della sua vita, ma a mio avviso è di particolarmente importanza che tra queste possibilità ci sia anche quella di una dichiarazione presso il proprio Comune. Trovo infatti che sia bello, oltre che utile, che l’istituzione più vicina ai cittadini sia in grado di dare risposte anche a bisogni etici di questo tipo. Non si tratta solo di garantire un diritto, quello all’autodeterminazione terapeutica, riconosciuto dall’articolo 32 della Costituzione, ma anche semplicemente di fare in modo che una istituzione sia accanto ai cittadini in previsione dei momenti più difficili della propria vita.”