ASSOCIAZIONI LIBERE: “LE ASD RISCHIANO DI RESTARE TAGLIATE FUORI DA QUALUNQUE SOSTEGNO”
Passano i giorni e le emozioni si incrociano, si mescolano, a volte si rincorrono. La salute pubblica quale priorità assoluta e preminente ma anche tutto ciò che ruota attorno alla quotidianità. Al di la delle radicali modificazioni di stile di vita, abitudini e modi di essere è sempre più forte il timore che in tutto questo inatteso cambiamento sia il lavoro a doverne subire le più pesanti conseguenze di una crisi storica che mai nessuno avrebbe potuto immaginare. L’Associazione “Io Ci Sono!”, ne è fondatore e Presidente Savino Montaruli, componente eletto della 1^-3^-4^ Consulta della Città di Andria, presso la propria sede in Andria, ha incontrato una Rappresentanza del mondo delle Associazioni Sportive Dilettantistiche le quali gestiscono le palestre nella città di Andria, intrattenendo numerosi rapporti di lavoro con professionisti, atleti e tutto un circuito che ruota attorno ad un’attività dal valore intrinsecamente sociale ed aggregativa. A colloquio con il Presidente Montaruli anche il Rappresentante delle ASD che si sono rivolte a “Io Ci Sono!”, il signor Francesco Vurchio il quale ha dichiarato: “temiamo fortemente di vederci tagliati fuori dal Piano di Interventi pubblici che il Governo centrale ma anche la Regione Puglia e gli Enti Locali starebbero approntando per sostenere le Imprese che stanno subendo i danni derivanti da Coronavirus. Noi Associazioni Sportive Dilettantistiche siamo state le prime ad essere penalizzate dalla chiusura imposta a causa dell’emergenza sanitaria e stiamo subendo un enorme danno che potrebbe seriamente mettere a rischio la nostra sopravvivenza e soprattutto quel rapporto professionale con i nostri collaboratori. Non essendo appartenenti al cosiddetto “mondo delle partite Iva” temiamo che le nostre istanze non vengano per nulla considerate e prese in esame. Ringraziamo Savino Montaruli per la sua disponibilità all’ascolto e auspichiamo un urgente incontro, che con la presente viene richiesto, con il dott. Gaetano Tufariello, Commissario Straordinario della città di Andria al quale chiediamo di intercedere perché non ci sia una drammatica discriminazione che ci veda isolati e lasciati soli ad affrontare le difficoltà derivanti da questa emergenza che ci sta demolendo psicologicamente, economicamente e umanamente” – ha concluso Vurchio.