Ascoltando musica in…bicicletta. Successo per “Pedala Piano” a “Calici di stelle”
Piazza Matteotti, lo spazio antistante la Cattedrale, Largo Annunziata e la Torre dell’Orologio di Ruvo di Puglia sono stati lo scenario dei concerti itineranti di “Pedala Piano”, progetto di “travelling music” ideato e realizzato, tra Modena e Reggio Emilia, da Andrea Carri, Daniele Leoni e Francesco Mantovani.
Nella serata del 5 agosto, a “Calici di Stelle”, erano presenti due degli inventori, il ventisettenne Andrea Carri e il ventinovenne Daniele Leoni, i quali hanno proposto un vasto repertorio al pianoforte-bicicletta, spaziando dal classico al blues, passando per il pop.
Ad accompagnarli due artiste ruvesi: la violinista Natalia Abbascià, una delle voci del trio “Le Scat Noir”, e la cantautrice Rosita Brucoli.
Dal “Mattino” di Grieg a sofisticati pezzi jazz eseguiti con Natalia; da Elisa alla splendida “Every breath to take” dei Police, insieme a Rosita, i due giovani pianisti hanno incuriosito e incantato il pubblico che si raccoglieva in circolo. Pubblico incuriosito per il singolare strumento-mezzo di trasporto, smontabile per essere facilmente trasportato da una tappa all’altra del progetto.
I due ragazzi hanno scherzato con il pubblico, Leoni ha improvvisato una melodia ricavandola dal nome di una piccola spettatrice, attribuendo a ogni lettera del nome una nota musicale. Carri ha scherzato al rintocco dell’orologio della Torre («L’orologio mi ha dato il “mi”!») e si sono divertiti a usare alcune espressioni del nostro dialetto.
Oro liquido era “Shadows”, il brano composto ed eseguito da Carri, mentre Leoni ha eseguito uno splendido pezzo dedicato a un suo amore.
«Ruvo è una splendida città. Quasi quasi viene voglia di rimanere un’altra settimana. – hanno scherzato Carri e Leoni – Ringraziamo Paolo (Paparella del GiovanIdee Forum, ndr), che ha assistito alle nostre performance e ha voluto che fossimo qui. Ringraziamo tutti, dall’Amministrazione ai ruvesi!».
E i ruvesi, e non solo, hanno apprezzato.
Per conoscere meglio il progetto “Pedala Piano”, è sufficiente collegarsi al sito www.pedalapiano.com.