Approvate le variazioni al bilancio. Per le cooperative forse una svolta? Se ne è discusso al Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale di ieri è stato dedicato, principalmente, alle variazioni di bilancio finanziario di previsione 2016/2018 e alla gestione degli impianti sportivi, alcuni dei quali fatiscenti nonostante una società li abbia presi in gestione.
L’assise è stata guidata da Mariatiziana Rutigliani, vista l’assenza di Michele Scardigno, a letto con l’influenza.
Il consesso, tuttavia, ha discusso su altri punti importanti per la vita ruvese quali la questione annosa delle “cooperative” e la gestione dei rifiuti che, probabilmente da gennaio 2017, sarà affidata alla SANB, considerata dall’opposizione, soprattutto dal consigliere Antonello Paparella un altro carrozzone dispendioso e dalla maggioranza un valido organismo per l’efficace gestione dei rifiuti.
Nei preliminari, il sindaco Pasquale Chieco comunica che grazie a un finanziamento regionale, subito dopo i referendum, saranno avviati i lavori di urgenza per la struttura e la copertura di Palazzo Avitaja, previo trasferimento temporaneo degli uffici in altre sedi.
Il consigliere Damiano Binetti pone alcune domande all’Assessora alla Cultura e Pubblica Istruzione Monica Filograno circa gli urgenti e necessari lavori di manutenzione da eseguire nella palestra della scuola “Carducci – Giovanni XXIII”: l’Assessora assicura che sono stati fatti lavori di ispezione e rimozione dei calcinacci e saranno avviati quelli di ripristino. Nel frattempo le lezioni di educazione fisica in quel luogo sono sospese. Come lo sono anche alla Scuola Media “Cotugno” fino a quando non sarà pronta la palestra. E questo solleva diverse proteste tra i genitori degli alunni.
Il consigliere Giovanni Mazzone pone due quesiti: uno è relativo all’implementazione dei trasporti pubblici da Calentano a Ruvo di Puglia che garantiscano di raggiungere, in orari consoni, i luoghi di studio e di lavoro. L’altro verte sulla reintegrazione di un lavoratore in ottemperanza alla sentenza della Corte di Appello di Bari. Obbligo che, però, spetta all’azienda RUTA, per la quale lavorava e non al Comune.
Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute del consiglio comunale del 13 ottobre 2016 (unanimità) e del 27 ottobre 2016 (maggioranza e due astenuti), si passa alla ratifica delle tre delibere di Giunta relative alle variazioni di urgenza al bilancio di previsione finanziario 2016/18 art. 175, IV Comma, del D. Lgs. n. 267/2000 (punti 3, 4, 5 odg). L’Assessore al Bilancio Rocco Marone dichiara che “la delibera G.C. n. 248 del 3/10/2016 è il primo provvedimento che, mobilitando risorse per 437.500 euro, permette di appostare in bilancio le risorse necessarie per fare i lavori in questo comune. 297.500 euro provengono da investimenti a generica destinazione; 140 mila dal pagamento delle concessioni pluriennali dei loculi. Abbiamo appostato 90 mila euro per la manutenzione immobili comunali;130 mila per la manutenzione di strade interne, 100 mila per gli interventi di pubblica illuminazione; 20 mila euro per lavori straordinari relativi alla segnaletica stradale; 97.500 euro per il pagamento di un debito fuori bilancio riconosciuto. Queste risorse sono state trovate nel rispetto del vincolo di bilancio, del pareggio di bilancio e col parere favorevole degli organi di controllo”.
Per Antonello Paparella, sulla base della relazione del Comandante del Corpo di Polizia Municipale, i lavori di sostituzione dei segnali stradali sono lavori di “ordinaria” manutenzione, non “straordinaria” e che tale distinzione sia sostanziale e quindi importante da considerare, ma sia Marone che Chieco invitano a non fare sottigliezze: l’importante è reperire risorse necessarie per fare i lavori a Ruvo di Puglia.
Il punto 3 è approvato con 10 voti favorevoli (manca il consigliere Michele Scardigno) e 5 contrari.
Anche la delibera di G. C. n. 264 del 3/11/2016 consente di appostare a bilancio i lavori di manutenzione della palestra di via Volta. “Questo grazie all’accensione di un mutuo senza interessi di quindici anni” prosegue Marone. Il punto 4 è approvato all’unanimità.
La delibera di G. C. n. 271 del 07/11/2016 riguarda le variazioni di bilancio per il cartellone di Natale 2016, tenendo conto che sono stati stanziati da Puglia Promozione, nell’ambito del Progetto InPuglia 365, 15.000 euro per “Luci e suoni d’artista”, l’evento che si svolgerà dal 2 al 4 dicembre 2016 a Ruvo di Puglia. Antonello Paparella si rivolge all’Assessora Filograno e all’Assessore Marone chiedendo di aumentare la somma iscritta a bilancio di 4mila euro, riducendo altri capitoli. Questo a favore di tutte le associazioni locali che si stanno attivando per le festività. Proposta accolta: “noi concediamo il patrocinio istituzionale – ha sottolineato l’Assessora al ramo – a tutte le associazioni e proprio dalle variazioni in bilancio sono state previste somme per andare incontro alle esigenze di tutti, considerando però anche il rispetto dell’unitarietà di un progetto. Abbiamo anche garantito, con queste somme, la copertura dei servizi”. Il punto è approvato all’unanimità, dopo l’emendamento.
Al punto 6 “Variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018 (art. 175 co 2m del d. lgs n. 267/2000)”, Marone dichiara che “trovare risorse per la spesa corrente è complicato. Comunque sono state appostati a bilancio 53mila euro per politiche a favore dei minori; sono stati appostati 10 mila euro per la ricostituzione del capitale sociale della SANB, attingendo dal conto capitale a generica destinazione”.
Antonello Paparella, a questo punto, trova conferma di quanto sempre proclamato a nome dell’opposizione: la SANB è un carrozzone inutile. Depauperato ancor prima di iniziare per inattività. Poi chiede lumi sui 20mila euro appostati per la Casa di Riposo non ancora in funzione nonostante l’inaugurazione “in pompa magna” di maggio scorso e chiede perché siano stati “sottratti” a “Ruvosicura” 1250 euro, a scapito della sicurezza dei cittadini. E del capitolo “cooperative” cosa diciamo?
Per quanto concerne le cooperative, intanto, è stata depositata un’ordinanza, che sarà presentata ai soci, nella quale si propone il pagamento integrale delle indennità di esproprio, una riduzione degli interessi del 12%; l’esclusione delle spese legali e l’esclusione dei pagamenti delle spese per consulenze tecniche davanti ai giudizi dinanzi alla Corte di Appello di Bari. Accetteranno la transazione?
Per la Casa di Riposo sarà presto avviato un percorso di affidamento.
Il punto è approvato, alla fine, con 10 voti favorevoli e 5 contrari. Diviene immediatamente esecutivo con 10 voti; 5 sono gli astenuti.
Il punto 7, relativo al piano di interventi relativo all’anno 2017 sul diritto allo studio è approvato all’unanimità.
I punti 8 e 9 sono interrogazioni della consigliera Mariatiziana Rutigliani rispettivamente sulla gestione degli impianti sportivi e viabilità dei mezzi pubblici e accorgimenti, quali l’apposizione delle pensiline alle fermate. Per quanto riguarda il punto 8 è stato deciso di rescindere il contratto per cattiva gestione, da parte della società, dei palazzetti di via Volta e via Colombo stante tutte le azioni di recupero danni. Si attingerà alle risorse del CONI, poi, per effettuare interventi diversi da quelli previsti dal contratto di appalto.
Il Consiglio si conclude alle 20.15.