Apple e Google potrebbero investire in Bitcoin come Tesla?
La crescita delle criptovalute senza ormai incessante. Qualsiasi settore economico si analizzi è oggi investito dall’avvento della criptovaluta. Uno su tutti, quello del gambling online. Oggi infatti, sono moltissimi i casino bitcoin Italia che forniscono ai giocatori la possibilità di pagare e prelevare denaro sotto forma di valuta digitale. Questo ha ovviamente accelerato il cambiamento ed ha obbligato numerosi circuiti di pagamento ad assecondare tale evoluzione.
Infatti, alla fine del 2020 PayPal, l’e-wallet per eccellenza, ha accettato e inserito le criptovalute nella sterminata rosa di monete che accetta come forma di pagamento. Questo, ha ovviamente provocato una reazione internazionale senza precedenti nel mondo dei circuiti di pagamento. La prima a reagire è stata la Visa, seguita a stretto giro dalla Mastercard. Oggigiorno, anche grazie alle recenti esternazioni di Elon Musk, CEO di Tesla, il valore della moneta virtuale ha raggiunto un nuovo massimo mondiale: 46,5 mila dollari. Alle parole di Musk è seguito anche un investimento di 1,5 miliardi di dollari sui Bitcoin e questo ha fatto letteralmente impazzire il mercato.
Ad oggi viene spontaneo chiedersi se e quando Google ed Apple decideranno di seguire il visionario CEO di Tesla ed investire anche loro sui Bitcoin. Secondo Simon Peters, analista ed esperto di criptovalute, questa è ben più che una possibilità. Egli ha infatti commentato le azioni di Musk dicendo che: “La mossa di Tesla di investire nel Bitcoin e di iniziare ad accettare la criptovaluta come metodo di pagamento per i propri prodotti, ha davvero spostato l’ago della bilancia”.
Egli ha poi continuato dicendo che Apple e Google stanno pensando di intervenire ed investire sui Bitcoin che, ad oggi, rappresentano sicuramente l’investimento del futuro. La moneta virtuale è infatti il pagamento che viene prescelto e preferito dalle aziende che vengono solo online.
Peters ha poi concluso il suo ragionamento dicendo che: “Crediamo che anche altre aziende come BitlQ cercheranno di fare altrettanto, utilizzando la criptovaluta sia come diversificatore, che come una sorta di polizza assicurativa per la svalutazione delle altre valute“.