APPLAUSI ALLA BE BOARD, PUNTI AL CASSANO. MISTER TEDONE: "E' UN MOMENTO, PASSERA'"
Contro la terza forza del campionato, la Be Board Futsal Ruvo si arrende con un punteggio fin troppo punitivo. L’Atletico Cassano viola il parquet di Ruvo di Puglia con il di 6-3 in proprio favore e conserva l’imbattibilità stagionale.
La squadra ruvese, invece, colleziona il terzo risultato negativo consecutivo e conferma il trend poco felice in casa. Ma il risultato finale è assai bugiardo e, viste le defezioni della vigilia, la gara disputata dai padroni di casa è da applausi.
Certo le ingenuità non mancano ed è su quelle che occorre lavorare: troppe azioni vanificate per imprecisioni, molti i cartellini rossi stagionali che penalizzano una squadra volenterosa, tenace. Ma le squalifiche di Ciliberti e Toma hanno tolto a mister Tedone l’opportunità di ruotare al meglio i suoi effettivi.
Se la palma di miglior in campo va al portiere ospite, Grieco, un motivo ci sarà. Si è travestito dal miglior “Spiderman” e sicuramente sarà entrato di diritto anche negli incubi notturni di Mazzone e compagni.
La miglior gara stagionale di De Cillis non basta per arginare una squadra che in contropiede ha punito, nella ripresa, ogni vizio di forma altrui.
L’inizio del match è segnato dalla vitalità della Be Board. I locali fanno il ritmo partita e non rinunciano ad attaccare. Ma se l’Atletico Cassano è fin qui imbattuto un motivo ci sarà e lo spiega subito, all’8′, Satalino decisivo al momento del suo ingresso sul parquet: 1-0 e Be Board a leccarsi le ferite. Poco dopo arriva il raddoppio bianco-celeste con Sciannamblo che esplode di gioia dopo la trasformazione esemplare del calcio di punizione.
I bianco-rossi subiscono il colpo e hanno bisogno di qualche minuto di assestamento prima di tornare ad ascoltare la musica di “Rocky” e reagire. De Cillis dalla distanza trova l’angolino alla destra di Grieco e riapre il match. Poi tocca a Mazzone inventare la rete del 2-2 per l’entusiasmo dei locali. L’assedio di fine primo tempo dei ruvesi è da applausi, l’arbitraggio assai meno. Quando si scontentano entrambe le parti, allora vuol dire che la direzione arbitrale ha toccato il fondo. Mister Tedone protesta e si accomoda in tribuna, da dove gioirà per il goal di Falco che emula De Cillis e regala il 3-2 allo scadere del primo tempo.
La ripresa comincia con gli attacchi di marca bianco-rossa. Ci provano ripetutamente ad aumentare il vantaggio, ma o per propria imprecisione o per le gattate di Grieco, il risultato non si sblocca. Il futsal è strano: traversa di Mazzone e inizio dell’incubo ruvese, con Satalino che ingrana la marcia in più per impattare il parziale al 25′.
La Be Board fa la partita ma gli ospiti segnano, al 29′ con Lorusso che a due passi dalla linea di porta infila la rete del 4-3.
L’espulsione per somma di ammonizioni di Falco piega le gambe ai ruvesi che in inferiorità numerica subiscono il 5-3 realizzato da Lamonache.
I ruvesi hanno il merito di non mollare. Continuano a fare gioco, pressing, a creare occasioni da rete ma Mazzone si schianta contro un Grieco superlativo. Finisce 6-3 con Satalino che nel finale ha il tempo di gioire per la propria tripletta personale.
Nel post-partita con lucidità mister Tedone analizza il momento dei ruvesi: “Non parlo mai dell’arbitraggio e non lo farò in questo momento delicato. Non cerchiamo alibi. Abbiamo fatto una gran partita e in queste condizioni di più non potevo chiedere ai miei ragazzi. Le assenze hanno pesato e speriamo davvero che il mercato ci dia qualche aiutino. Dobbiamo analizzare il momento negativo ed essere sicuri che esso passerà. Vanno corretti gli errori che commettiamo, a volte le ingenuità sono troppe e nei frangenti precari, si paga dazio”.