ANZIANA RUVESE DERUBATA IN CASA: PORTATI VIA I RISPARMI DI UNA VITA
Torna prepotentemente agli onori della cronaca ruvese, l’aspetto legato alla sicurezza. Il periodo pre-festivo, purtroppo, è da sempre accompagnato da eventi di cronaca spiacevoli.
Un furto in casa di tale violenza deve far riflettere un pò tutti sui pericoli ai quali siamo esposti.
Attorno alle ore 13.45, due uomini a volto coperto, ma non armati, hanno sfondato le porte in anticorodal e sono entrati in un’abitazione situata al civico n. 37 di via Madonna delle Grazie. L’anziana ruvese è stata immediatamente immobilizzata e non ha avuto il tempo di reagire. Con estrema tranquillità, i due malviventi hanno avuto il tempo di rovistare l’intero appartamento e portar via una somma ingente di denaro contante. I risparmi di una vita della signora sono stati sottratti nell’arco di dieci minuti.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Locale Stazione e i Carabinieri della Tenenza di Trani. La zona è stata delimitata e si attende l’arrivo delle forze speciali dei Carabinieri per il rilevamento delle impronte digitali.
Dico ai Carabinieri che non soltanto questi vigliacchi dovete prenderli, ma dovete loro infliggere tante di quelle percosse dopodiché gettarli in una cella brutta e fatisciente e buttare via la chiave per sempre.
Questa è la giustizia che la Signora dovrebbe meritare qualora vivesse in uno Stato garante della sicurezza dei propri cittadini con i fatti, e non solo a parole. Ma mi rendo conto che purtroppo l’Italia non lo è.
Legge del taglione: li prendi ed in pubblica piazza gli tagli le mani e li accechi