AMMINISTRATIVE 2016 – LISTE IN CIVICHE IN PRIMO PIANO: LA RISPOSTA ALLA CANDIDATURA DI PAPARELLA
Alla ufficializzazione della candidatura di Antonello Paparella alla guida della città, non si è fatta attendere la replica delle liste civiche.
Tanti i movimenti degli ultimi giorni che ha visto la politica muoversi tanto, seppur dietro le quinte e lontano dai riflettori.
Ritrovata unione da parte delle liste civiche che potrebbero vagliare un accordo unico che potrebbe far tremare le grandi coalizioni, da sinistra a destra. Partiti in subbuglio, con i cittadini che potrebbero optare per “il nome nuovo”, lasciando in disparte i progetti di rilancio degli uni e degli altri.
Se il PD è ancora alla ricerca della quadratura del cerchio e se è vero che i due Paparella, Antonello e Matteo, hanno trovato un accordo di massima, “Ruvo in Movimento” ha le idee chiare e lancia la sfida: “Il Candidato sindaco potresti essere tu”. Nel comunicato si legge che i promotori del movimento vogliono che a guidare la Città sia la migliore candidatura possibile e per ottenere questo obiettivo hanno pensato alle Elezioni Primarie.
“Delle primarie serie, naturalmente: dimenticate le farse che avete già visto. Niente due euro. Niente pagliacciate. Niente compravendite. Il nostro obiettivo è ripristinare la Democrazia in questa Città. Rimettere al centro i Cittadini. Saranno quindi i Cittadini a decidere il nostro candidato. Sei pronta/o alla sfida? Leggi le dieci linee guida della nostra Griglia per la Selezione dei Candidati. E se ti vanno a genio, proponiti.Parteciperai alle Elezioni Primarie con gli altri aspiranti e magari sarai proprio tu a convincere gli elettori delle primarie a candidarti al ruolo più importante della Città. Niente inciuci. Niente accordi nascosti. Niente puzza di segreterie. Tutto alla luce del sole“.
Se Vito Cantatore continuo a raccogliere consensi dopo l’apertura ufficiale della sede di “Un Cantiere in Comune”, Pasquale Raffaele marcia spedito verso la concretizzazione del suo progetto e in attesa dei movimenti ufficiali dell’intera coalizione di centro-sinistra, in una nota parla anche lui di democratica rivoluzione: “Ruvo è di per sé una città Bellissima, tanto che i nostri padri usavano dire: “Dio fece il mondo e noi lo scegliemmo”. Da diversi anni, però, nonostante tutti gli indubbi sforzi delle amministrazioni nel tempo succedutesi la Bellezza non è stata sufficientemente e adeguatamente supportata. Né può, per esempio essere motivo di merito la riqualificazione di Piazza Dante, iniziata da una proposta avanzata da Città in Movimento, nell’ amministrazione di cui faceva parte e conclusa a distanza di circa sette anni, con un’opera quale la “Fontana Fantasma”, dal primo giorno non funzionante. Né può, per esempio essere motivo d merito la prossima (voci di popolo), gara di illuminazione pubblica, forse prima della sua installazione già desueta. Ruvo ha necessità di una democratica rivoluzione del suo pensare, e la nostra amministrazione prima di ogni cosa avrà tre temi centrali che non necessitano di risorse finanziare: partecipazione, trasparenza e imparzialità. Rinnovo l’invito a tutti i concittadini di buona volontà a non avere Terrore a metterci la faccia, potrebbe essere una cosa giusta farlo solo ed esclusivamente per la nostra città”.