AMMINISTRATIVE 2016: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA PRESENTAZIONE DI PASQUALE CHIECO. OTTOMBRINI ABDICA PER IL BENE DEL PARTITO!
Circa tre mesi fa avevamo scritto su questo portale che il sindaco attuale, Vito Ottombrini, non si sarebbe ricandidato. Eravamo certi che si sarebbe giunti a questa conclusione, perchè le dinamiche di gruppo vogliono che, per ritrovare l’unione, occorre accettare che si perda qualcosa. E così è stato!
Nel PD la situazione era abbastanza complicata: rapidamente il primo partito a Ruvo aveva perso il suo assessore più rappresentativo e i quattro consiglieri più suffragati. E l’aspetto più assordante era stato quello che il sindaco in carica aveva ritirato le dimissioni, senza in realtà risolvere le contraddizioni programmatiche in essere all’interno del suo partito di maggioranza. “Andare avanti a testa bassa per l’amore della città” si disse all’epoca, per concludere il mandato. Noi non eravamo di certo convinti di questa scelta.
Tutto questo a pochi mesi dalla campagna elettorale per le amministrative 2016. A questo punto sulla scena è divenuta grande protagonista Pina Picciarelli, coordinatrice del Partito Democratico, la quale ha fatto un grande sforzo diplomatico, politico e personale, rimettendo in sesto una situazione che era divenuta davvero difficile. Ha enormi meriti sulla soluzione politica di questo caso, sembrata, a un certo punto, irrisolvibile. Se si è giunti a questa sintesi gran parte del merito è suo.
Tutti hanno perso qualcosa: in cinque la possibilità di terminare il proprio mandato, Ottombrini la chance di bissare il suo mandato, qualsiasi “ruvese doc” la possibilità di candidarsi a sindaco. Per cui l’attuale primo cittadino riuscirà a terminare il suo mandato, pena il doversi mettere a tirare il carretto per portare in auge Pasquale Chieco, la cui ufficializzazione arriverà a ore. E nella scelta di identificare in un uomo esterno, il volto nuovo del Partito Democratico ruvese, c’è chi intravede una mini-sconfitta da parte del partito locale. Certo l’avvento dell’avvocato Chieco comporterà dei cambiamenti notevoli nelle abitudini del PD, ma attualmente sembra essere l’unica soluzione possibile per imporre il cambio di passo alla città, le famose “gambe più forti su cui camminare”.
Il PD sta cercando di allargare la coalizione del centro-sinistra, bussando forte alla porte di Saverio Fatone, il quale aveva già dichiarato di esser pronto a sostenere un uomo forte, un professionista serio, capace realmente di guidare al cambiamento la città. Mentre le altre forze del centro-sinistra hanno respinto a gran voce la possibilità di presentarsi alle primarie, ribadendo che vanno avanti con il progetto politico di Pasquale Raffaele. Si faranno le primarie? Al momento l’impressione è che siano assolutamente inutili.
Ottombrini sarà ricordato come il “sindaco dei nastri”, l’uomo delle “riqualificazioni” e in un momento drammatico, come quello che sta vivendo la nostra città, e già di per sè un giudizio positivo, perchè significa che tanto è stato fatto. Ma le ambiguità del suo mandato resteranno, così come la mancanza di una programmazione seguita, chiara e seria.
Nella sua lettera divulgata nel pomeriggio di ieri, il sindaco ha ammesso che lascia irrisolti alcuni problemi storici affermando che “molto è stato fatto, ma restano ancora problemi antichi e complessi; noi abbiamo certo messo le basi per la loro soluzione, ma questi potranno essere risolti definitivamente e una volta per tutte solo se letti da occhi nuovi“.
Nel frattempo, il resto della componente politica attende l’ufficializzazione del candidato del PD per aprire ufficialmente una campagna elettorale che, speriamo, possa essere quanto più sostanziosa possibile, fatta di contenuti e non di “pettegolezzi” o altro. Ruvo non è in un buono stato di salute e i suoi cittadini meritano delle risposte efficace e delle migliorie immediate.
E soprattutto questa città ha bisogno di un primo cittadino, capace di estendere i confini della nostra Ruvo di Puglia, proiettandola verso l’Europa.