ALTA MURGIA ECO TRAIL, OLTRE 300 ISCRITTI DA TUTTA ITALIA PER UNA CORSA NEL RISPETTO DELLA NATURA
È stata presentata mercoledì 7 settembre alle ore 10,30 nella Sala Giunta del Palazzo della Città Metropolitana di Bari la seconda edizione dell’Alta Murgia National Park EcoTrail (AMET) organizzata dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia e dall’ASD Gravina Festina Lente.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Loredana CAPONE, Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Cesare VERONICO, Presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia ed Ezio SPANO, Associazione ASD Gravina Festina Lente.
L’evento sportivo si svolgerà domenica 18 settembre; il percorso di gara consta di 15 km, con partenza e arrivo al Centro Visita “Torre dei Guardiani”, in agro di Ruvo di Puglia Una corsa completamente in natura, con passaggi mozzafiato, non solo per la durezza del percorso ma per gli scenari offerti dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Sono oltre 300, gli iscritti alla manifestazione, provenienti da federazioni di tutto il Centro – Sud. Il Presidente Cesare Veronico, ha illustrato le finalità dell’iniziativa: “Il 48% degli sportivi italiani fa attività nei parchi nazionali. Il 16% dei turisti stranieri sceglie il nostro paese per fare sport all’aria aperta: sci, ciclismo, trekking e tanti altri. Sport e salute vanno di pari passo: paesi come Finlandia e Germania rimborsano, come spesa sanitaria, l’attrezzatura di nordic walking e nei paesi anglosassoni, sempre più spesso, i medici prescrivono attività sportive come trekking e walking a scopo terapeutico. Le nostre aree naturali protette sono un patrimonio in cui natura, cultura e benessere generano un’ipotesi alternativa di sviluppo. La naturale vocazione dell’Alta Murgia per il turismo sostenibile è al centro di una visione condivisa dalle istituzioni e dalle associazioni. L’Alta Murgia Eco Trail, che attira visitatori da tutto il Centro Sud, rappresenta il meglio che possiamo offrire. Un patrimonio di respiro internazionale che auspico possa proseguire a passo fermo e spedito, come i 350 atleti che batteranno il nostro tracciato domenica 18 settembre”
L’Assessore Loredana Capone è intervenuta, offrendo pieno supporto da parte della Regione Puglia all’iniziativa: “Turismo, cultura e benessere: un trittico efficace da rilanciare per valorizzare i parchi di Puglia, che sono veri gioielli da esplorare sempre più attraverso iniziative sportive e di spettacolo, da far conoscere e fruire. La Regione Puglia vuole allargare lo spettro delle opportunità da offrire a quella platea di turisti che preferisce vivere la sua vacanza all’insegna della natura e allungare il periodo di frequentazione della Puglia. Il trail ha una sua storia, una storia che passa attraverso i sentieri del parco coinvolgendo più di 300 sportivi, e ci aiuta a promuovere bellezze che non tutti conoscono. Da questo punto di vista Cesare Veronico con il grande lavoro svolto per il Parco nazionale dell’Alta Murgia ha elevato e allargato l’offerta pugliese valorizzando l’aspetto indispensabile della fruizione dei nostri parchi e trasmettendo al mondo una bellezza ancora non completamente esplorata. Goethe diceva “qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia”. La Puglia quell’audacia ce l’ha ed è capace di creare magie che non conoscono paragoni, a noi non resta che continuare a lavorare con passione e impegno”.
A seguire, sono stati illustrati i dettagli tecnici della manifestazione.
La gara nazionale di corsa in montagna è regolarmente riconosciuta e omologata dalla federazione italiana di atletica leggera e rientra in due importantissimi circuiti: quello del Campionato interregionale (Calabria, Puglia e Basilicata) Fidal Sud, la cui tappa è riconosciuta come prova speciale di trail, e il Circuito dei Parchi Nazionali (d’Abruzzo, della Majella, Gran Sasso e Alta Murgia). Oltre alla gara, sono previste attività dedicate alle famiglie e agli accompagnatori degli sportivi: yoga, laboratori, passeggiate e una corsa interamente dedicata ai bambini.
Non manca un’iniziativa solidale che coinvolgerà gli atleti e l’organizzazione: 2 Euro della quota di iscrizione saranno destinate agli operatori di protezione civile impegnati sui luoghi del sisma che ha colpito i comuni del Centro-Italia.
Importante per queste tipologie di gara è il rispetto per l’ambiente. A questo scopo, la gara non prevede ristori intermedi che potrebbero essere vettori per il rilascio di bottigliette o di bicchieri in natura, ma gli atleti stessi dovranno provvedere alle loro riserve idriche e alimentari, inoltre la manifestazione aderisce alla campagna “Io non getto i miei rifiuti” della rivista, leader di settore e partner dell’evento, Spirito Trail.
I trasgressori oltre alla squalifica dalla gara, vengono segnalati alle autorità competenti e incapperebbero nelle sanzioni previste dall’Ente Parco. Mentre il ristoro finale è servito esclusivamente in materiali riutilizzabili o biodegradabili, con un occhio attento alle produzioni biologiche e biodinamiche di aziende operanti nel territorio del Parco.