Allegria, musica e colori ruvesi alla 38^ edizione del “Carnevale Coratino”
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Se ieri, a Putignano, la sfilata dei carri allegorici è stata annullata per il tempo incerto, questo non è avvenuto a Corato, dove si è sfidato il grigiore del cielo con i colori delle maschere, dei coriandoli e con l’allegria di protagonisti e spettatori, di cui molti erano ruvesi i quali, da due anni, sono privi del “loro” Carnevale, semplice, ricco di frizzi e lazzi e divertente.
Anche quest’anno, infatti, Ruvo di Puglia non può ridere e “lamentarsi” del testamento del ‘Mba Rocchetidde Cape de Rafanidde, maschera tanto cara che rappresenta vizi e virtù tipicamente ruvesi.
Tuttavia, Ruvo di Puglia ha una nutrita e degna rappresentanza tra i carri e i gruppi mascherati che partecipano alla 38^ edizione del “Carnevale Coratino”, organizzata dalla Pro Loco “Quadratum” col patrocinio del Comune di Corato.
Il tema, quest’anno, imposto alle scuole, è la pubblicità, il “Carosello” che, quarant’anni fa, cessò di segnare “l’ora della nanna” per i ragazzini italiani.
Sono omaggiati tutti i personaggi e protagonisti dei più famosi spot pubblicitari, da Calimero a JustSomeMotion.
Al piccolo pulcino nero, protagonista cartoon dello spot di un detersivo per bucato, è stato dedicato il gruppo del Nido e Scuola di Infanzia “Peter Pan” di Ruvo di Puglia. I piccoli sono tanti Calimero accompagnati dalle mamme-detersivo “Ava come lava” e dalle insegnanti-lavatrice.
L’Itet “P.A.M. Tannoia” di Corato-Ruvo di Puglia ha “usato” il marchio “Tim” per presentarsi. Esso diventa l’acronimo di “Tannoia Impresa Management”. Studenti e qualche docente indossano il borsalino blu elettrico e fascetta rossa che adorna il capo del ballerino della “Tim”.
Il Liceo Scientifico e Linguistico “O. Tedone” di Ruvo di Puglia omaggia “El Merendero” con balli e sgargianti abiti a balze, poncho e sombrero.
I gruppi mascherati hanno libertà di scelta nei motivi ispiratori delle proprie mise.
Il “Gruppo Italiano” da Ruvo di Puglia ha scelto il girasole quale simbolo di rispetto per la Natura. «In questo tempo difficile, anche i fiori piangono sussurrandoci che la nostra terra è tutta da amare e da salvare».
Il tema dell’ Associazione Culturale “Menti in gioco” è “CLOWN TERAPIA: l’importanza del sorriso”. Ispirata dall’operato dei volontari, dai loro sorrisi e da quelli ricevuti dai pazienti, «l’associazione ha realizzato abiti colorati, ponendo l’attenzione sui camici dei dottori, decorati da emozioni contrastanti che rappresentano le emozioni dei bambini».
La Parrocchia San Giacomo Apostolo di Ruvo di Puglia si è dedicata al tema “Vite da un Artista, Arte-fici nella Vita”, perché l’arte deve identificarsi con la nostra vita.
«Abbiamo rappresentato le quattro “arti” principali: danza, musica, scultura, letteratura che sono, insieme a tante altre, l’espressione dell’animo umano, in cui brucia un soffio Divino: da Creatore ad Artefice …esempio di una perfetta sintonia».
Durante la sfilata dei gruppi e dei carri, si è svolto anche il “Corato Music Square”, un appuntamento che è teso a promuovere i talenti locali. Sul palco si è esibita la giovanissima cantautrice ruvese Rosita Brucoli.
Il prossimo appuntamento con la sfilata allegorica è per martedì 28 febbraio, giorno di Carnevale, a partire dalle 14.30.
