ALLE ORE 15.00 IL CRISTO MORTO GIUNGERA' IN CATTEDRALE
“Le tre ore di agonia” rappresentavano un momento particolare per la città di Ruvo di Puglia, fino alla fine degli anni ’60.
La comunità ruvese si portava in Cattedrale per prenderne parte e alle 12,00 precise varcava la soglia della navata centrale, il simulacro ligneo del Cristo Morto, portato a spalle dai confratelli dell’Arciconfraternita di Maria SS. del Carmelo.
Il Cristo veniva posto innanzi alla Madonna Addolorata e di fatto iniziavano, le tre ore struggenti della Passione e Morte.
Tutti i fedeli erano assorti ad ascoltare la Parola del Signore, con grande emozione.
Da circa un lustro nel pomeriggio del Venerdì Santo il Cristo Morto, alle ore 15,00, viene trasferito dalla Chiesa dell’Arciconfraternita del Carmine alla Cattedrale, dove viene data lettura del Passio e altre liturgie della Croce.
Al termine della funzione liturgica il simulacro viene riportato nella chiesa del Carmine per prendere parte al corteo processionale dei Misteri.
Michele Pellicani