Alla Scuola "G. Bovio" la V^ Giornata del Risparmio all'insegna della solidarietà e del rispetto dell'ambiente
La parola “risparmio” non evoca solo la previdente formichina che in estate si dedica al raccolto del cibo in vista dell’inverno, ma ha un significato di più ampio respiro perché è sinonimo di corretto utilizzo delle risorse, di rispetto dell’ambiente e, quindi, di investimento in un futuro e in una società migliore.
Questo è il messaggio che comunica la “V^ Giornata del Risparmio – Il mio piccolo gesto per una economia di tutti”, istituita dalla Fondazione “Antonio Laforgia”, il grande deputato e sindaco di Bari la cui vita politica e imprenditoriale fu votata a un ideale: quello di lasciare alle generazioni future un’eredità di operoso lavoro, lungimiranza e rispetto dei valori etici.
E le “Giornate del Risparmio” sono dedicate soprattutto alle scuole: questa edizione si è svolta, stamane, presso il Circolo Didattico “Giovanni Bovio”, a Ruvo di Puglia, che ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa.
Alla manifestazione hanno partecipato il dott. Mario Laforgia, figlio di Antonio e Direttore Provinciale di Confartigianato Bari, il dott. Franco Bastiani, Coordinatore Provinciale di Confartigianato, il dott. Francesco Sgherza, Presidente Provinciale di Confartigianato, il dott. Michele Facchini, Presidente di Artigianfidi Puglia, il dott. Leonardo Caldarola, Direttore della filiale di Ruvo di Puglia della Banca Popolare di Bari, sponsor dell’iniziativa, il dott. Piero Paparella, presidente del Centro Centro Comunale Confartigianato di Ruvo di Puglia e il sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco.
Tra i presenti anche una rappresentanza dei genitori dei vivaci alunni che non vedevano l’ora di ricevere i premi del concorso a tema. Progetti semplici e con messaggi efficaci, colorati, realizzati dagli alunni e dalle insegnanti, con il coordinamento del preside Giuseppe Quatela e della referente della scuola per i rapporti con l’esterno, l’insegnante Carmela Paola Montaruli.
La partecipazione a questo concorso è importante se si considera che i concetti di “risparmio”, di “corretto utilizzo delle risorse” che passano attraverso azioni come il riciclo, il riuso sono alla base di “un’economia circolare”(Mario Laforgia) che consente di combattere anche le ingiustizie sociali e la cattiva distribuzione delle risorse. “A Ruvo di Puglia, molti bambini come voi vivono in condizioni disagiate e perché questo non accada occorre saper distribuire equamente le risorse a nostra disposizione. E lo stiamo già facendo attraverso azioni mirate. Ma è importante che questi principi siano assimilati da piccoli per limitare in futuro tali situazioni” ha sottolineato il sindaco Chieco. Concetto ripreso anche da Piero Paparella per il quale questa Giornata si inserisce in un piano di manifestazioni tese a “ottenere quei risultati che occorrono per dare la giusta spinta alla ripresa economica nella quale si devono leggere i segni di un futuro sereno per noi e soprattutto per i nostri figli. E insegnare loro da piccoli cosa sia il risparmio, il corretto utilizzo delle risorse, è il primo passo”.
Di certo Paparella aderirà all’invito rivolto da Michele Facchini a organizzare manifestazioni in cui sia esaltato il lavoro artigianale perché la ripresa economica passa anche dal recupero di antichi mestieri e professioni, che fanno parte del nostro patrimonio culturale ed economico. E se Leonardo Caldarola invita a rivolgersi alle banche come enti che aiutano a investire in meglio i propri risparmi e ad avere un rapporto di maggiore fiducia con esse, molto intenso è stato l’intervento di Francesco Sgherza che ha ricordato, con commozione, dopo la proiezione di un filmato sull’operato del compianto sindaco di Bari e fondatore della Banca di Credito Cooperativo, la figura di Laforgia e di don Tonino Bello, col quale ha collaborato. “Dovete imparare a risparmiare con oculatezza. A riempire i vostri salvadanai per romperli, poi, con un martello quando saranno pieni per investire nel vostro futuro. Ma sempre pensando anche agli altri, a chi ha meno di voi. Perché risparmio è anche solidarietà”. Pensiero condiviso anche da Franco Bastiani per il quale riuso, riciclo e risparmio hanno un impatto fondamentale nella vita di ognuno di noi.
La parola, poi, è stata data ai bambini che hanno cantato, sulle note de “Il coccodrillo”, una canzoncina dedicata al riciclo, al rispetto dell’ambiente e al risparmio e tante filastrocche animate con cui hanno invitato a non sprecare quello che Madre Natura ha donato agli uomini.
Infine, la premiazione. Alle classi sono stati conferiti premi in danaro e sono stati donati salvadanai in terracotta dell’azienda “Paolo D’Aniello” di Terlizzi – “Un piccolo gesto fatto col cuore” ha sottolineato Piero Paparella.
Le classi partecipanti sono state dodici. A nove sono stati conferiti assegni da cento euro ciascuna, un salvadanaio in terracotta e un attestato di partecipazione. Le prime tre classi in graduatoria hanno ricevuto, oltre al salvadanaio e all’attestato, un assegno da 250 euro (III^ B – prima classificata); un assegno da 200 euro (III^ D – seconda classificata); un assegno da 150 euro (III^ E – terza classificata). Al Preside è stato consegnato un grande salvadanaio per la Scuola.
Osservando gli elaborati realizzati dagli alunni, il lavoro svolto dalle insegnanti e dagli alunni, sotto il coordinamento del preside Quatela e dell’insegnante Montaruli, si può definire “playable”, caratterizzato da creatività e scientificità dal momento che sono state svolte ricerche approfondite sulla Giornata Mondiale del Risparmio, che cade il 31 ottobre, e sui concetti di “economia”, “previdenza” e “risparmio” che si estendono a ogni ambito.
D’altronde le cose serie vanno affrontate con leggerezza, secondo un pensiero caro ad Italo Calvino.