ALESSIA DI TERLIZZI: “IL GIOVANIDEE FORUM DI RUVO CONTINUERA’ A NON RAPPRESENTARE TUTTE LE REALTA’ GIOVANILI”
Nota di Alessia Di Terlizzi.
Il GiovanIdee Forum di Ruvo di Puglia proseguirà sulla stessa linea d’onda e continuerà a non essere rappresentativo di tutte le realtà giovanili operanti da anni sul territorio. Questo è quanto è emerso dall’Assemblea tenutasi Lunedì 11 Dicembre, alla presenza dell’Assessora Monica Filograno, delegata alle politiche giovanili.
Nel corso della riunione ci si è frettolosamente focalizzati ad individuare la miglior ‘’deroga’’ da apportare al comma 3 dell’art.10 dello Statuto vigente, riguardo il requisito della presenza alle tre assemblee nell’arco dell’anno solare per potersi candidare al Consiglio Direttivo, il quale non aveva permesso nella prima tornata di avere candidati sufficienti alla formazione dello stesso e quindi al prosieguo del Forum.
Una soluzione che creerà innanzitutto un precedente su cui far leva anche nelle future elezioni, ma che soprattutto non risolve le criticità emerse nel corso degli anni, dovute ad una sempre più scarsa partecipazione attiva delle giovani generazioni.
Il problema su cui interrogarsi resta, a mio avviso, la mancata motivazione degli iscritti al Forum (circa 180 ragazzi/e) a partecipare alle assemblee programmate, non sentendosi forse parte attiva dei progetti.
Un’incognita che non potrà esser risolta, così come sostenuto da taluni, semplicemente affidandone il compito al futuro Direttivo, scaricando quindi, di fatto, le responsabilità di un mancato coinvolgimento al Direttivo uscente, il quale in primis, ha evidenziato enormi difficoltà sia nella gestione della burocrazia, a causa di uno Statuto che presenta innumerevoli falle e contraddizioni, e nel ‘’peso’’ di portare avanti eventi e iniziative con poche persone.
Al quesito, ho presentato nella stessa seduta una proposta concreta: il Forum va completamente stravolto, garantendo un seggio del Consiglio Direttivo, ad ogni rappresentante di Associazioni giovanili legalmente riconosciute sul territorio ruvese, operanti nel campo sociale, culturale, politico, ecclesiastico, del volontariato, includendo anche i rappresentanti degli studenti degli istituti superiori e/o universitari, fino ad ora totalmente ignorati.
Una rivisitazione completa, inclusiva e realmente attenta ad ogni sfera del mondo giovanile, che coinvolga in prima persona rappresentanze delle varie realtà con ruoli di responsabilità, in un’ottica di condivisione di idee e progetti che, a questo punto, non sarebbero più orientati solo ed esclusivamente ad iniziative culturali.
Una soluzione complessa, ma significativa, che prevederebbe in un primo momento l’insediamento di una sorta di ‘’assemblea costituente’’ preposta alla stesura dei nuovi regolamenti, i quali, una volta approvati, garantirebbero finalmente il corretto funzionamento dell’unico ente comunale di partecipazione giovanile, a cui è destinato ogni anno un capitolo del bilancio comunale per lo svolgimento delle attività.
Essere attenti alle politiche giovanili non è sicuramente ricercare soluzioni facili e sbrigative per portare avanti situazioni che hanno già fallito totalmente, sperando che possa andar meglio in un secondo turno.
Per questo, mi dissocio completamente dalle decisioni che saranno ufficializzate a breve e mi ritengo a completa disposizione di chiunque volesse, insieme a me, elaborare e ultimare nel migliore dei modi questa proposta per il futuro del Forum Giovani di Ruvo di Puglia.