ALESSANDRA GALLIANI: DOBBIAMO AGIRE PER IL CAMBIAMENTO
E’ candidata nel collegio Puglia 03 per la Camera dei deputati. Alessandra Galliani rappresenta “Casapound” alle elezioni politiche del 4 marzo. Ha 30 anni, barese, è laureata in Scienze delle Amministrazione e ho poi conseguito un Master in Gestione Risorse Umane.
“Il mio approdo – spiega Galliani – al movimento di “Casapound” è recente ma seguivo da tempo e con particolare attenzione le loro attività politiche e sociali. Ho scelto di avvicinarmi a questo movimento in seguito ad un’attenta valutazione dello scenario politico in cui ormai oltre alle parole, troppo spesso vaghe e contraddittorie, non sono mai seguite azioni concrete per permettere all’Italia di ripartire. Tralasciando le polemiche e le visioni distorte della vita quotidiana, credo fortemente che questo sia l’unico movimento a preoccuparsi dell’Italia e degli italiani. In questi anni abbiamo dato fiducia a persone che hanno dimostrato di non meritarla perché i loro interessi egoistici erano più importanti di quelli della Nazione, quindi credo sia arrivato il momento di fidarsi di chi ha agito fattivamente per l’Italia a prescindere dalla campagna elettorale“.
Cosa l’ha spinta a entrare a far parte del movimento? “Mi ha colpito – risponde la candidata – la corposa presenza di donne militanti di ogni fascia d’età, donne determinate e motivate con cui è possibile parlare di svariati argomenti che non riguardano solo aspetto fisico, diete, look, ma bensì fatti di vita concreti. Io oggi sono qui a rappresentare anche quelle donne che hanno scelto di schierarsi e lottare per il cambiamento. Perché lamentarsi senza agire per il cambiamento non porta da nessuna parte“.
Che impressione si è fatta di queste elezioni? “Hanno un significato molto importante, come non mai da 70 anni a questa parte. Oggi assistiamo a uno stravolgimento della Nostra Costituzione, quella stessa Costituzione che i padri Costituenti hanno tanto lottato per far approvare e rispettare, che dopo di loro diversi ITALIANI hanno difeso a costo della loro vita. Oggi vediamo i nostri diritti venir meno, essere calpestati a beneficio di persone straniere. E’ arrivato il momento che tutti gli italiani si ribellino a questa situazione, che scendano in campo per far valere i propri diritti, per assicurare un futuro ai propri figli e in molti casiun futuro dignitoso a padri di famiglia, a madri che hanno difficoltà ad arrivare a fine mese per una situazione economica troppo precaria”.
Quali obiettivi si pone Casapound? “Tra gli obiettivi primari di Casapound troviamo quelli dell’immigrazione, che ormai è incontrollata, sfrenata. Vogliamo bloccare l’ immigrazione clandestina, aiutare gli extracomunitari a tornare a casa loro, nel loro territorio, aiutarli a ricostruire il loro Stato, le loro città, ma tutto questo non a discapito degli ITALIANI. Lo Stato italiano deve ed occuparsi prima dei suoi cittadini e poi dei cittadini di altri Stati. Non più ammissibile avere un Governo, come quello che ha illegittimamente “regnato” finora che ha tradito il popolo italiani permettendo una immigrazione massiva che ha portato solo degrado e delinquenza. No allo ius soli, vogliamo revocare la cittadinanza in caso di gravi reati (terrorismo, omicidio, stupro). Vogliamo uscire dall’euro e da tutti i giochi del potere politico e finanziario che hanno causato il depauperamento della nostra Nazione; vogliamo garantire un mutuo sociale a tutte le famiglie italiane, vogliamo il Reddito Nazionale di Natalità che dovrà incentivare non solo le nascite ma anche l’istruzione o il fabbisogno dei figli. Si tratterebbe di un assegno mensile da 500 euro per ogni figlio da 0 ai 16 anni. Per poter ricevere il bonus, però, il figlio deve essere italiano e nato da un genitore anche lui nato in Italia. A riguardo abbiamo studi di economisti che sostengono la fattibilità di tale obiettivo. Vogliamo nazionalizzare la Banca d’Italia e la Cassa Depositi e Prestiti. Vogliamo Salvaguardia e sviluppo di aziende e settori industriali di interesse strategico nazionale“.
Il suo appello al voto? “Io chiedo agli italiani di votare con coscienza e soprattutto di andare a votare, di far valere il proprio diritto perché di diritti ce ne sono stati tolti già troppi. Dobbiamo combattere per il cambiamento non possiamo restare inermi di fronte a questo scenario politico sociale. Dobbiamo agire per il cambiamento. Dare fiducia a chi realmente vuole aiutare il Paese, la Nazione, gli italiani. Dobbiamo dare fiducia a persone che possiamo considerare come nostri “dirimpettai”, che non ci abbandoneranno una volta vinto le elezioni. A persone come noi, con le nostre stesse esigenze, che vivono i nostri stessi disagi, perché solo loro sapranno realmente capirci e agire per il cambiamento, con umiltà e lealtà. Un volto pulito che pulisca l’Italia. Io vi chiedo di fidarvi di me, di noi. Votare più forte che potete, votare Casapound Italia”.