AL VIA OGGI I SALDI INVERNALI
Partono oggi e dureranno sino al 28 febbraio i saldi invernali. Principalmente interessate dal proporre riduzioni di prezzo ai propri clienti sono i negozi di calzature e abbigliamento.
Nella nostra città c’è anche chi rifiuta di esporre i saldi e vuole puntare decisamente sulla propria qualità da esporre tutto l’anno.
“Saldi” subito dopo le festività o eventi come il “Black Friday” mettono in ginocchio un settore divenuto a rischio per via di piattaforme web che a poco prezzo offrono prodotti in tutte le ore del giorno.
Per i commercianti delle nostre strade i pericoli sono tanti e le contromisure sono complicate da trovare. Si punta sulla fiducia del cliente.
Le associazioni di categoria hanno diramato un decalago “anti-raggiri”, dieci regole fondamentali da tenere bene in mente per acquistare senza rischi:
1. Attenzione al cartellino: su ogni prodotto deve essere indicato per legge in modo chiaro e leggibile il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore in percentuale dello sconto;
2. I prodotti venduti a saldo devono essere di fine stagione, non delle stagioni passate. La merce di risulta o di magazzino non può essere mescolata con i prodotti a ribasso;
3. Diffidare dei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati, superiori al 50-60% (nascondono spesso merce non nuova) e delle vetrine tappezzate dai manifesti che nascondono i capi. Puntare sui punti vendita già conosciuti;
4. Attenzione alla presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme ai vestiti in saldo. Per scoprire le irregolarità è bene, prima dell’avvio dei saldi, fotografare con il cellulare il prezzo pieno degli abiti per valutare la veridicità dello sconto;
5. Non fermarsi mai davanti alla prima vetrina. Confrontare i prezzi di diversi negozi, annotando il prezzo dei capi interessanti. Per non eccedere con le spese, in ogni caso, stabilire sempre un budget massimo di spesa;
6. Verificare che il capo in vetrina sia lo stesso presentato in negozio;
7. I negozianti che di solito accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti anche durante i saldi ad accettare i pagamenti elettronici;
8. Spetta al commerciante consentire o meno la prova dei capi. Tuttavia è meglio diffidare degli abiti che possono essere solo guardati;
9. Occhio per i regali acquistati a saldo: si può cambiare solo la merce difettosa entro due mesi dalla scoperta del difetto. Conservare sempre lo scontrino;
10. Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso o non voglia restituire i soldi rivolgetevi ai vigili urbani, all’ufficio comunale per il commercio o a un’associazione dei consumatori.