Al via la XXI edizione del Festival Internazionale Castel dei Mondi. Anche Ruvo di Puglia protagonista
Il “Festival Castel dei Mondi” di Andria è la testimonianza di come la Regione Puglia creda nello sviluppo del territorio attraverso la cultura.” Così il vice presidente della Regione, Antonio Nunziante, intervenendo questa mattina alla presentazione della XXI edizione del Festival Internazionale ‘Castel dei Mondi’, di Andria. E’ al via l’edizione n. XXI del Festival che quest’anno vedrà Ruvo di Puglia protagonista. Infatti, sarà il Teatro Comunale con “L’abito Nuovo” un forte attrattore della manifestazione. Lo spettacolo proposto dalla “Compagnia La Luna Nel Letto” e dall’associazione culturale “Tra il Dire e il Fare” andrà in scena il prossimo 30 e 31 agosto 2017. Per la prima volta in assoluto, il “Castel dei Mondi” varca i confini andriesi.
” Questa edizione – ha continuato Nunziante nel corso della conferenza stampa di presentazione – punta sull’occupazione di tutti gli spazi, non solo quelli che appartengono ai teatri. Infatti, gli spettacoli saranno ospitati nelle strade, nelle piazze, nelle strutture storiche e nel borgo antico, a dimostrazione di come si voglia rivalutare la città e la nostra Puglia. Questa edizione risulta ancora più importante perché si esibiranno artisti di fama mondiale, ed anche con la loro presenza si contribuirà a rivitalizzare il nostro territorio.
“E’ questa la Puglia che ci piace – ha concluso il vice Presidente- e non solo quella che balza agli onori della cronaca nera. ”
Anche Aldo Patruno, Direttore dei Dipartimento Cultura, ha rimarcato l’importanza della manifestazione:
“Il Castel dei Mondi- ha detto- è uno dei principali attrattori culturali, in uno dei più importanti monumenti pugliesi come Castel del Monte.
” Quanto più la nostra strategia si riempie di contenuti, tanto più produce impatto sul territorio, anche dal punto di vista turistico. Questa è la ragione per la quale la Regione Puglia farà un investimento significativo a sostegno della rassegna. Il Castel dei Mondi rientrerà,infatti, nel parco progetti di eccellenza della cultura e dello spettacolo della Regione. Il programma triennale che la Regione propone costituisce infatti il giusto respiro di prospettiva che occorre a crescere ulteriormente”