AL VIA LA BIT DI MILANO: LA PRO LOCO PRESENTA LA NUOVA GUIDA TURISTICA

Antonello Olivieri ci parla della presentazione della nuova edizione della guida turistica – culturale di Ruvo di Puglia, che avverà presso la Bit di Milano.

Un’interessante “bussola” per saperne di più sulla storia locale, i suoi luoghi e monumenti più interessanti dal punto di vista storico, artistico e architettonico

Nasce una nuova e ricca guida turistica per l’accoglienza nella città di Ruvo di Puglia. La presentazione ufficiale del nuovo prodotto editoriale, promosso dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, Assessorato alle Politiche Culturali e Turistiche, l’Agenzia Puglia Promozione e l’Unpli è fissata per giovedì 11 febbraio, presso lo stand dell’UNPLI (Padiglione 11 E04) alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, in programma dall’11 al 13 febbraio 2016.
L’evento sarà promosso, nell’ambito della presentazione del volume dal titolo “Pro Loco – Identità e Cultura del Territorio” edito dall’organizzazione nazionale delle Pro Loco d’Italia.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione interverranno tra gli altri, Dott. Claudio Nardocci, Presidente Nazionale dell’UNPLI, ed il Prof. Costantino Cipolla, Docente di Sociologia presso l’Università di Bologna. Al termine dell’evento le tipicità pugliesi saranno rappresentate dal “mandorlaccio”, dolce della tradizione contadina, preparato dall’impasto sapiente di mandorle miele e uova e dal “moscato dolce” rispettivamente offerti dalla Pasticceria Berardi e Cantine Crifo di Ruvo di Puglia.
Maneggevole come una cartolina, ricca come un’enciclopedia ed immediata come un fumetto. È l’innovativa e accattivante veste grafica della guida su Ruvo di Puglia, un vademecum su storia, arte e tradizioni, realizzato come un viaggio nella città a ritmi lenti e con il naso all’insù, alla scoperta delle bellezze ruvesi.
La pocket dedicata alla città porterà ancora una volta Ruvo al centro dell’attenzione, con garanzia di qualità per ogni turista e viaggiatore. Il carattere innovativo del vademecum è rappresentato soprattutto dalla sua praticità e immediatezza. Al suo interno si potrà ritrovare Ruvo di Puglia, la sua storia, le sue tradizioni, quello che oggi è diventata e quanto è in grado di offrire ai suoi graditi ospiti. Testi accompagnati da immagini luminose e suggestive, in grado di presentare la città in tutte le sue bellezze, che ne hanno fatto la meta preferita di un turismo di qualità.
La realizzazione della nuova edizione della guida alla città è stato un lavoro a più mani coinvolgendo i giovani volontari della Pro Loco, ognuno secondo le proprie competenze.
La brochure è stata stampata in ventimila copie, tradotta in più lingue, inglese e tedesco; all’interno una pratica piantina del centro storico ed ampi approfondimenti sulle attrattive turistiche. Spazi redazionali sono anche riservati agli appuntamenti della tradizione religiosa, ai seducenti itinerari turistici e naturalistici; spazio anche all’accoglienza in genere. A completare la guida un codice QR, uno speciale codice per connettersi al sito della Pro Loco dove consultare maggiori e più dettagliate informazioni sul luogo, sui principali attrattori turistici, sulle manifestazioni e sulle strutture ricettive.
La guida verrà distribuita prevalentemente presso l’ufficio Pro Loco/IAT, anche per monitorare i flussi di visitatori e ricavarne dati statistici preziosi dal punto di vista delle presenze in città.
Insomma, una iniziativa apprezzabile ed eccellente resa possibile grazie all’idea e al lavoro dell’Associazione Turistica Pro Loco che attraverso il progetto della sua nuova guida intende promuovere, valorizzare e riscoprire luoghi, culture e tradizioni, oltre a far conoscere eventi e manifestazioni più importanti presenti sul territorio.
“É un fermo immagine della città – spiega il Presidente della Pro Loco, Rocco Lauciello – in cui abbiamo volutamente condensato il passato e il presente. Le guide sono ancora uno strumento fondamentale di promozione – ha commentato Lauciello – Il nostro obiettivo è quello di creare consapevolezza in chi visita Ruvo di Puglia, anche attraverso un’organizzazione più mirata dell’accesso alla città e ai luoghi d’arte. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, – conclude Lauciello – che è parte di un più ampio lavoro di marketing territoriale, avviato da tempo e auspichiamo che le categorie tutte facciano buon uso di questo prodotto, nell’ottica comune di “promuovere” Ruvo di Puglia come meta turistica di alto livello”.