Al Museo Jatta destinati 1.500.000 euro dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali!
Il ministro dei Beni e della Attività culturali, Dario Franceschini, ha approvato il programma triennale degli interventi del Fondo per la tutela del patrimonio. Sono stati stanziati, infatti, 300 milioni di euro per 241 interventi in tutte le regioni italiane.
Sono risorse immediatamente disponibili, grazie all’autorizzazione del Consiglio Superiore dei beni culturali, affinché siano soddisfatte le esigenze dei territori , la cui economia potrebbe essere rilanciata grazie a tali interventi.
Alla Puglia spettano 9,1 milioni di euro per nove progetti e tra questi figura la riorganizzazione degli spazi espositivi del Museo Archeologico di Palazzo Jatta, a Ruvo.
Al Museo Jatta sono destinati 1.500.000 euro per riorganizzare gli spazi espositivi, attraverso l’acquisizione di nuove sale.
Quindi per i preziosissimi reperti archeologici ci saranno nuovi allestimenti, arredi e vetrine. Non solo, gli impianti di sicurezza saranno adeguati alle norme vigenti, saranno ristrutturati i servizi igienici, la biglietteria e gli uffici.
Per la Puglia è una boccata d’ossigeno se si considera che sono stati erogati altri 360 milioni per il Pon Cultura, destinati agli interventi di tutela nelle regioni del Sud Italia ( Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia e Calabria).
I finanziamenti erogati alla Puglia sono destinati ai lavori di ristrutturazione e adeguamento di questi altri siti :il Convento della Pietà di Lucera (FG); la Chiesa di S. Giovanni Evangelista di Lecce; il Museo dell’Area Archeologica di S. Scolastica a Bari; le impronte di dinosauro e della paleosuperficie della Cava Pontrelli di Altamura; la Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti” a Bari; il Museo Nazionale Archeologico di Altamura; il Museo Archeologico Nazionale nel Castello Normanno -Svevo di Gioia Del Colle e l’archivio di Stato di Brindisi.