Affaire “Confraternita Misericordia di Corato – 118 Ruvo di Puglia”: l’Associazione di Volontariato Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso Onlus è parte civile nel processo

L’Associazione di Volontariato “Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso ONLUS”, già “SER Ruvo di Puglia”, è legittimata a costituirsi parte civile nel processo che vede sul banco degli imputati l’ex presidente della commissione e coordinatore del 118 e altri membri della commissione esaminatrice nella selezione, indetta dalla ASL BA nel febbraio 2012, per l’affidamento del Servizio Emergenza Urgenza 118 postazione di Ruvo di Puglia.

La Commissione esaminatrice, infatti, pur avendo accertato l’effettiva insussistenza dei requisiti previsti dal bando, attestò falsamente che l’associazione di volontariato “Confraternita Misericordia di Corato” li possedesse per cui aggiudicò alla stessa la postazione. Da precisare che la stessa associazione gestiva il  servizio 118 di Ruvo di Puglia ancor prima che fosse indetta la gara.

Per queste condotte illecite, l’ASL BA e la Regione Puglia avrebbero subito un danno di circa 400 mila euro, che è l’ammontare dei pagamenti effettuati, dei soldi pubblici versati da marzo 2012 ad agosto 2013 per la gestione del servizio.

Tutto partì dalla denuncia presentata da Fedele Tarantini, presidente della “Pubblica Assistenza SerCorato”, una delle associazioni che non si aggiudicò la postazione 118 di Ruvo.

Tra queste anche l’allora SER Ruvo di Puglia che si è costituito parte civile. Ma dal momento che ha cambiato la propria denominazione in “Associazione di Volontariato Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso ONLUS”, i difensori degli imputati hanno eccepito che essa non avesse titolo a farlo.

Ma, come si legge nella sentenza del 17 dicembre 2015,  per la giurisprudenza è ammissibile la costituzione di parte civile di un’associazione, anche non riconosciuta, che pretenda il risarcimento del danno, patrimoniale e non patrimoniale, derivante dall’offesa all’interesse perseguito dal sodalizio e sancito nello statuto «quale ragione istituzionale della propria esistenza ed azione» per cui ogni danno a tale interesse diventa lesione di un diritto soggettivo inerente l’identità o personalità dell’ente.

Ora uno degli scopi che identificano l’Associazione di Volontariato Pubblica Assistenza Ruvo Soccorso ONLUS è proprio «la promozione, organizzazione e coordinamento del trasferimento sociosanitario di soccorso e di emergenza-urgenza» per cui ci sono tutti i presupposti affinché  si costituisca parte civile senza escludere il fatto che essa altri non è che il “SER Ruvo di Puglia”, associazione accreditata all’ Albo Regionale del Volontariato.