ADESCAVA MINORENNI ONLINE: ARRESTATO UN TRENTANOVENNE INCENSURATO, RESIDENTE NELLA PROVINCIA DI BARI.
“Vale Bho”, “Francesco Bho”, “Debora Tricarico”, “Paky Spears”, “Ma Spe” e “Giada Campanelli”….ecco i falsi profili che un trentanovenne incensurato, residente nella provincia di Bari, utilizzava per contattare ragazze, di età compresa tra i 14 e 17 anni , diventare loro amico “virtuale” e convincerle a farsi inviare foto e video che le ritraevano nude. Si faceva credere un sedicenne di nome Checco: non scopriva mai il suo volto ma si abbandonava a pratiche erotiche davanti alla videocamera.
Tutto questo è stato compiuto tra il 13 marzo e il primo settembre 2015 e neanche le denunce, partite dai genitori di alcune ragazze lo hanno fatto desistere, anzi… irrideva le sue vittime scrivendo «Non mi bloccare.. tanto ho molti profili. Ho il modem criptato e quindi nessuno può trovarmi».
Dopo accurate indagini da parte della Polizia Postale di Bari, gli sono stati sequestrati il materiale informatico e i complementi d’arredo, utili per identificare il luogo in cui erano registrati i video. Ma questo non ha fermato il trentanovenne, che si è procurato altre apparecchiature elettroniche per perpetrare, con successo purtroppo, la sua opera di adescamento online.
Ma tutto è cessato questa mattina, quando la Polizia di Stato lo ha arrestato per condurlo in carcere su ordine del Gip Francesco Agnino, accolta la richiesta del sostituto procuratore Simona Filoni. Il trentanovenne dovrà rispondere di corruzione di minorenni, pornografia infantile e adescamento di minori.