A Vincenzo Mastropirro il “Premio Internazionale Astrolabio 2018”
Importante riconoscimento a Vincenzo Mastropirro, flautista e apprezzato poeta (“Nudosceno”, “Tretìppe e martìdde”; “Poésia sparse e sparpagghìote”; “Timbe-condra-timbe”; “Notturni”).
Con “Ho mangiato le ore del tempo” si è classificato, per la sezione “Silloge Inedita”, al terzo posto al “Premio Internazionale Astrolabio 2018 – Premio Internazionale di Poesia, Fiaba e Racconti” in memoria di Renata Giambene e giunto all’ottava edizione «del Terzo Millennio».
“Il mito di Shelley”, “Penelope e Ulisse” sono stati i temi specifici a cui ispirare le proprie opere. Libertà nella scelta degli argomenti è stata prevista per le quattro sezioni (“Volume edito”; “Silloge inedita”; “Poesia singola”; “Fiaba e racconto inedito”).
Primo classificato è Lorenzo Piccirillo con “L’erpice e la zolla” mentre il secondo posto è stato conquistato da Franco Casadei con “L’io è una domanda”.
Il concorso, che si svolge a San Giuliano Terme (PI), è stato presieduto da Valeria Serofilli, poetessa e critica letteraria. Membri di giuria sono stati Ivano Mugnaini, scrittore e critico letterario; Giuseppe Panella, saggista, scrittore, docente presso l’Università di Pisa; Andrea Salvini, antichista e Antonio Spagnuolo, poeta e curatore del sito letterario “Poetry-Dream”.