A RUVO, PASSEGGIATE AUTORIZZATE PER SOGGETTI AUTISTICI
Nella riunione del Centro Operativo Comunale tra i diversi argomenti è stato affrontato il tema delle specifiche esigenze di movimento dei soggetti autistici.
Per le persone autistiche uscire di casa può essere un bisogno vitale, in molti casi necessario a prevenire comportamenti aggressivi o incontrollabili.
“Il problema, molto serio, – spiega Pasquale Chieco – mi era stato posto formalmente dall’Associazione di volontariato Con.Te.Sto OdV, ma anche, in forma riservata, da alcuni cittadini genitori di bambini autistici. Sentiti i pareri della dottoressa Maria Iurilli del SISP e del dottor Giuseppe Caldarola come rappresentante dei medici di famiglia di Ruvo – entrambi componenti del C.O.C. – abbiamo deciso di autorizzare le passeggiate per i nostri concittadini affetti da autismo, ovviamente accompagnati, in luoghi isolati che possano consentire movimenti in libertà e nel rispetto delle norme di precauzione circa le distanze interpersonali”.
Per tutti saranno comunque necessarie le autocertificazioni. La necessità di spostamento dovrà comunque essere documentata dalla prescrizione del medico curante o del pediatra.
“Si è trattato – spiega il sindaco – di una decisione per me non facile: l’irresponsabilità di alcuni nostri concittadini registrata ancora in queste ore mette in pericolo tutti noi, ma in modo particolare i soggetti più fragili, e il contagio su una persona autistica potrebbe essere estremamente problematico.
Questo provvedimento vuole essere un segno di vicinanza alle non poche famiglie delle persone autistiche della nostra città in un periodo per loro è assai più gravoso che per tutti gli altri”.
È consentito svolgere attività motoria individuale e portare a spasso il proprio cane entro 300 metri dalla propria abitazione.
Nella giornata di ieri la Polizia Municipale ha effettuato 43 controlli. “Da quello che abbiamo potuto vedere, l’ordinanza di chiusura di tutte le attività alle 18.00 è stata sostanzialmente rispettata”, conclude Chieco.