A Ruvo di Puglia nasce Una Murgia di idee
Educazione diffusa, laboratori artigianali e digitali, esperienze nella natura, (ri)scoperta del territorio e costruzione di ciò che è utile alla sua valorizzazione. Idee e azioni, dunque, che traggono origine dagli ambiti più disparati per incontrarsi e perseguire insieme il medesimo obiettivo di promozione territoriale: a Ruvo di Puglia nasce Una Murgia di Idee.
È questo il nome del progetto del Comune di Ruvo di Puglia, Assessorato alle Politiche di Comunità – cofinanziato da ANCI Politiche Giovanili, vincitore del bando Fermenti in Comune – e realizzato grazie alla collaborazione di una rete di soggetti legati tra loro dalla volontà di sperimentare una nuova idea di promozione sostenibile del territorio, a partire dal rafforzamento del legame tra la città e la Murgia.
Tema fondamentale è la riscoperta della ruralità come elemento di valore per un turismo di tipo lento, non convenzionale, che scopre l’esperienza della natura e dona nuovamente spazio alla campagna. Il tutto, secondo una chiave che privilegia la sostenibilità, per una riconnessione a impatto zero del centro urbano al suo territorio circostante. E, ancora, secondo un metodo partecipativo, nel quale l’intera comunità ruvese si senta chiamata a co-progettare idee, proposte, spazi.
E proprio dalla rinascita di due spazi ruvesi in disuso – siti uno in città e uno sulla murgia – si fanno largo le azioni di cui Una Murgia di Idee si compone: la ex Biblioteca comunale, che, a seguito di un workshop di autocostruzione svoltosi dal 2 al 5 maggio, torna oggi a vivere come Infopoint per le attività di progetto. Fuori città, invece, la Torre dei Guardiani – una delle due presenti sul territorio – pensata come avamposto rurale, sede e riferimento delle attività extra-urbane, nonché luogo simbolo del ritrovato collegamento tra città e campagna.
È qui che prenderà forma un nuovo ecosistema creativo, una comunità giovanile capace di ideare, progettare e realizzare servizi per il territorio, secondo quattro matrici fondamentali:
- Un programma di “scuola diffusa”, attraverso una piattaforma permanente di formazione non convenzionale basata sull’apprendimento per esperienza;
- Un programma di sviluppo di start-up giovanili e innovative per la realizzazione di beni e servizi utili alla risoluzione delle criticità nel territorio;
- Un laboratorio digitale e artigianale per lo sviluppo di progetti di design, di opere d’arte multimediali, pensato anche come spazio per la prototipazione e che, al suo interno, ospiterà anche un osservatorio astronomico;
- La realizzazione di un Hub turistico per la valorizzazione del patrimonio paesaggistico murgiano e dell’enogastronomia d’eccellenza dotato di un punto ristoro, una ciclo-stazione, una ciclofficina, un info point flag, un agri-campeggio.
A partire da questi punti fondamentali, da maggio a settembre 2022 a Ruvo di Puglia si svolgerà, dunque, un ricco calendario di attività che, dalla città alla campagna, coinvolgerà la comunità secondo fasce d’età, settori e interessi differenti. A partire dalle iniziative di educazione diffusa, autocostruzione, impresa creativa, per proseguire con laboratori, osservazioni astronomiche, trekking, residenze artistiche. E ancora gastronomia, teatro, musica (segue calendario dettagliato degli eventi).
Una Murgia di Idee è un progetto promosso dal Comune di Ruvo di Puglia, Assessorato alle Politiche di Comunità, co-finanziato da ANCI Politiche Giovanili, progettato e realizzato con: Associazione Culturale Nur, Chàrisma Onlus, Apulia Center for Art and Technology, Bembè Arti Musicali e Performative, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, DUC Vivo a Ruvo, GSR – Gruppo Speleologico Ruvese, GiovanIdee Forum, La Capagrossa Coworking, Centro Studi e Didattica Ambientale Terræ, Osservatorio Astronomico Andromeda, Pro Loco di Ruvo di Puglia, Bio-Distretto delle Lame, Collettivo Tra dire e fare.
I protagonisti delle azioni di progetto
Associazione Culturale “Nur”
Attiva dal 2017, si occupa di promozione della cultura, delle sue forme espressive e di creatività, promuove la cittadinanza attiva, la partecipazione, l’inclusione e la coesione sociale nel rispetto della democrazia e dei diritti, in particolare delle nuove generazioni, dei migranti e delle donne. Cura, inoltre, la promozione del volontariato e delle attività sociali realizzando iniziative sull’interculturalità e l’accoglienza di migranti. Si fa promotrice di percorsi di cittadinanza in numerose scuole e istituti secondo la metodologia della Philosophy for children e Philosophy for Community.
CHÀRISMA Onlus – Centro Educativo Minori
Ente di emanazione di AICCOS, associazione che rappresenta da più di 20 anni un riferimento sul territorio pugliese nell’ambito dei servizi di assistenza alla persona. CHÀRISMA opera in ambito di accreditamento regionale nel rispetto dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi per l’esercizio di attività socioassistenziali e psicoeducative definite da norme e direttive nazionali e regionali. Ad oggi, CHÀRISMA offre servizi specialistici attenti alla persona, nelle diverse fasi del suo ciclo vitale: centri diurni socioeducativi per minori, comunità educativa per minori, centro per le famiglie, RSA per Anziani, servizi di assistenza domiciliare, centro polivalente per la terza età.
Apulia Center for Art and Technology
Progetto vincitore del bando PIN della Regione Puglia finalizzato a colmare le lacune dei luoghi destinati all’arte in Puglia, attraverso la creazione di sistemi di residenze d’artista, percorsi basati sulle nuove tecnologie e lo sviluppo di una rete di scambio composta da artisti locali e internazionali. Il centro è un contenitore aperto alla multidisciplinarietà delle arti che dialogano con il linguaggio digitale; il suo operato si avvale di scambi e processi creativi e formativi in partnership con esperti del settore artistico e tecnologico.
“Bembè” Arti Musicali e Performative
Spazio creativo, collettivo, comunitario aperto a tutte le generazioni che promuove le capacità di ciascuno, una scuola di musica abitata da mattina a sera, un luogo di formazione, educazione, condivisione di processi ed esperienze. È uno stile di vita che produce relazioni umane forti e coese, coltiva le abitudini dei padri e apre ai bisogni dei figli in un dialogo continuo tra generazioni, crea un ponte continuo tra la città e la Murgia, abita il centro storico e percorre il paesaggio rurale, se ne innamora, si ispira alle sue suggestioni e le traduce in linguaggi artistici. Lavora su tradizione e innovazione, binomio chiave attorno al quale si articolano laboratori che saranno momenti di educazione attraverso musica, creatività e arti performative.
G.S.R – Gruppo Speleologico Ruvese
Associazione senza scopo di lucro che dal 1985 persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Obiettivi sono l’esplorazione, lo studio, la promozione, la documentazione, la divulgazione e la salvaguardia dell’ambiente naturale carsico, ivi comprese le grotte, le cavità artificiali di interesse storico, culturale, sociale e antropologico. Tra le principali attività svolte, l’esplorazione e la documentazione, sia in superficie che in grotte, i corsi di speleologia, gli incontri divulgativi, le escursioni, i seminari, le esperienze multidisciplinari per la promozione del turismo culturale e del geo-turismo. L’interesse e la motivazione a partecipare a questo progetto risiedono nella possibilità di contribuire all’accrescimento di consapevolezza dei valori e criticità ambientali, con particolare riguardo per la Murgia e il geo-parco, mediante lo sviluppo di sinergie e reti con altre associazioni ed Enti. Il mezzo saranno le dimostrazioni sul campo mediante quattro iniziative di fruizione dell’hub turistico e del territorio, mettendo in connessione con l’interno “cammini” e percorsi esistenti.
Associazione Culturale “La Capagrossa”
Nata nel 2014 a Ruvo di Puglia, contestualmente all’assegnazione della gestione di uno spazio di coworking comunale – il primo in Puglia – un contenitore aperto dallo stile dinamico, che stimola le potenzialità di chi lo abita, attraverso la bellezza e la riscoperta delle relazioni. Il nome scelto, oltre alla natura auto-ironica, delinea fortemente il carattere territoriale. Obiettivo è trasformare i difetti nei propri punti di forza e così l’espressione dialettale “copa gruosse” diviene il contenitore nel quale le idee di ognuno hanno più spazio per crescere e trasformarsi in business vincenti. La varietà di esperienze dei membri favorisce l’apporto e lo sviluppo di nuove idee, attraverso le quali vengono individuati e selezionati gli assi di progetto: architettura e città, comunicazione culturale e museale, empowerment e inserimento lavorativo sono stati, fino ad ora, i temi attorno ai quali si sono strutturati i principali progetti. La messa in opera di tali progetti viene gestita dal team in maniera strutturata grazie alle competenze interne, garantendo in questo modo il supporto necessario alla loro realizzazione e aprendo lo spazio di progettazione agli associati secondo l’approccio del “fare insieme” per migliorare la collaborazione e il sostegno reciproco, costituire nuovi dialoghi.
Centro Studi e Didattica Ambientale “Terræ”
Si occupa dello studio multidisciplinare delle Aree Protette Regionali, in particolar modo del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, attraverso interventi di ricerca, promozione ed educazione ambientale, in collaborazione con vari enti pubblici. Le attività che Terræ propone da più di vent’anni nel mondo della scuola sono principalmente legate all’educazione ambientale e alla conoscenza del territorio, attraverso seminari tematici ed escursioni, al fi ne di promuovere l’apprendimento e sensibilizzare i ragazzi verso comportamenti più consapevoli e rispettosi nei confronti dell’ambiente. Particolare attenzione alla promozione della non-discriminazione, dell’inclusione sociale e lotta alla povertà educativa, nonché attraverso progetti volti alla promozione della piena partecipazione e del protagonismo dei bambini e dei ragazzi attraverso l’educazione tra pari. Dal 2014 fino a dicembre del 2018 l’associazione è stata capofila dell’ATS che ha gestito per 4 anni il 1° Centro visita “Torre dei Guardiani” del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, sito nel comune di Ruvo di Puglia.
Osservatorio Astronomico “Andromeda”
Promuovere la cultura scientifica, incoraggia la creatività dei giovani e favorisce la sperimentazione, mediante la programmazione e la conduzione di attività pratiche e di ricerca amatoriale basate sulla socializzazione e la co-progettazione. Inoltre, mette a disposizione competenze riguardanti la concezione, la realizzazione e la gestione degli strumenti digitali, elettronici e di produzione del laboratorio digitale e artigianale. Scopo primario è l’implementazione di un osservatorio astronomico che abbia la finalità di ispirare e guidare le attività del laboratorio, sperimentare i principi del learning by doing e del co-learning, valorizzare il cielo di Ruvo di Puglia e del geo-parco dell’Alta Murgia, favorire l’instaurazione di relazioni solide tra gli appassionati di astronomia e delle scienze affini.
Pro Loco di Ruvo di Puglia
Svolge un ruolo operativo e di coesione sul territorio supportata dalla rete UNPLI che già a livello nazionale promuove la tutela, promozione, scoperta e valorizzazione del territorio locale il cui scopo è quello di migliorare la vita sociale e pratica dei cittadini. A Ruvo di Puglia la Pro Loco collabora attivamente con l’amministrazione nella gestione diretta di alcuni beni culturali che rende visitabili a turisti e cittadini, nonché nella diffusione e promozione di materiale informativo e di servizi per il turismo.
Bio Distretto delle Lame
Associazione senza scopo di lucro operante nei Comuni di Ruvo di Puglia e Bitonto (Bari). Le lame costituiscono un elemento geologico, paesaggistico ed ecologico caratterizzante di questi territori. Esse, creando microambienti peculiari, sono anche in grado di generare biodiversità e agro-biodiversità. Il Bio-Distretto è pertanto inteso come un territorio vocato all’agricoltura biologica che mette in sinergia l’agricoltura, il paesaggio, l’ambiente e le comunità cittadine con l’obiettivo di sostenere, valorizzare e sviluppare in maniera integrata tali risorse. All’associazione aderiscono cooperative e imprese individuali di trasformazione di prodotti agricoli oltre che aziende agricole. A tali attori economici, si aggiungono alcune associazioni culturali e le due Amministrazioni dei comuni nei quali il Bio-distretto opera.
“Tra dire e fare”
Collettivo di giovani, perlopiù musicisti, dall’età che varia dai 13 ai 23 anni, provenienti dagli insegnamenti e dalla alta formazione della scuola di arti musicali e performative Bembé, dove hanno anche imparato a relazionarsi con l’ambiente naturalistico e con il concetto di ruralità. Questo collettivo, una volta ereditato e prese le redini dello spazio e del curriculum dell’associazione, si prefissa in primis la necessità di condividere luoghi e arte insieme, con l’obbiettivo di far esperienze artistiche, intese come processo che parte dall’incontro e si conclude con la produzione di performance e spettacoli dove vi è la contaminazione di altri campi come pittura, fotografia e letteratura. Inoltre, l’intento di proporre alla comunità spazi dediti alla creazione, tramite attività laboratoriali e tavoli di lavoro e alla formazione, tramite seminari e masterclass.
I partner
Ente Parco Alta Murgia
Parco nazionale istituito nel 2004 e situato tra le province di Bari, Barletta, Andria e Trani. Nel 2019 ha ritirato in sede della Comunità Europea la certificazione della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette con apposita Strategia e Piano delle Azioni20Ig-2023 contenente finalità attinenti allo slow turism, il turismo dei cammini quale partner della Vie Francigene, delle vie Materane oltre ai progetti per il cicloturismo con sette itinerari che permettono di osservare, oltre a siti rinomati in tutto il mondo come Castel del Monte, alcune delle bellezze più nascoste del Parco, lontane dal caos cittadino, in un silenzio che rigenera. Oltre sessantacinque chilometri complessivi di percorsi multifunzionali che attraversano il territorio
di diversi comuni e permettono una fruizione del Parco differenziata per tipo di utenza: un sistema ‘a rete’, interamente percorribile in mountain bike ma accessibile (in alcuni tratti) a piedi, con biciclette da turismo e, addirittura, a cavallo. Il progetto della Ciclovia Alta Murgia permetterà di godere su due ruote delle bellezze del Parco a chi arriva da altri comuni: due dei percorsi, infatti, partono dalle stazioni ferroviarie di Ruvo e Corato e sono collegati, a loro volta, con gli altri tracciati. In questo ambito il parco si avvia alla II fase di certificazione per gli operatori e le agenzie.
D.U.C. (Distretto Urbano del Commercio) “Vivo a Ruvo”
Associazione nata a seguito del finanziamento ottenuto dal Comune di Ruvo di Puglia come primo distretto in tutta la regione. Si occupa di promuovere il commercio di prossimità e di agire verso la riqualificazione del centro storico, nel cui cuore sorge la casa del DUC, che è uno spazio per tutti, in un locale dato in comodato d’uso gratuito dal Comune. Il DUC ha coinvolto nella gestione operativa, nella comunicazione, nella ideazione e promozione di tutti i suoi interventi, un qualificato staff di giovani professionisti under 30 che dal 2018 rappresenta per la città un punto di riferimento. Particolarmente significata l’azione Apriti Ruvo! volta al recupero seppur temporaneo di locali dismessi del centro storico, riattivati proprio grazie all’investimento fatto sull’innovazione delle idee di gruppi di giovani.
Forum dei Giovani del Comune di Ruvo di Puglia “GiovanIdee”
Organismo di consultazione dell’Amministrazione Comunale, volto a promuovere la partecipazione dei giovani alla vita cittadina e la centralità delle loro idee. È un luogo di discussione, un aggregatore delle realtà giovanili presenti in città, pensato dai giovani e per i giovani. Una piazza fisica e virtuale che facilita l’incontro e il dialogo all’interno del mondo giovanile e tra questo e il Comune, dando spazio alle idee, alla creatività ed alla libera iniziativa dei giovani che vivono e animano la città.