A MAKO’ TUTTI PAZZI PER L’APULIA’S MUSICAINSIEME
Ruvo e Makò così lontane e così vicine.
Un’esperienza indimenticabile per i ragazzi dell’orchestra giovanile “Apulia’s Musicainsieme”. Un tour in Ungheria, un’esperienza formativa che rimarrà indimenticabile per i partecipanti. 
La passione per la musica, l’amore per le note sta dando vita da anni a una “palestra” musicale che nasce dalle corde del maestro Pino Caldarola e che ha raggiunto Makò e i suoi paesi limitrofi. L’energia dei giovani musicisti ruvesi ha avuto ampi riconoscimenti da una platea ospitale e che vive d’estate dell’International Festival County-Wandering, appuntamento musicale estivo straordinario in termini di confronto e di ospitalità di gruppi provenienti da tutta l’Europa: Lettonia, Paesi Baschi, Repubblica Ceca, Bulgaria, Portogallo, Lituania, Slovacchia, oltre all’Italia, tra gli Stati rappresentati.
L’orchestra giovanile dell’Apulia’s MusicaInsieme è una gran realtà della nostra città, un’unione di intenti che nasce da giovane età nell’animo di ciascun componente.
E’ un laboratorio di vita dove si cresce umanamente e musicalmente parlando. Per tutti loro, grazie anche ai sacrifici dei genitori che hanno sostenuto questo progetto musicale, si sono spalancate le porte per un’esperienza unica nel suo genere.
Il loro ritrovo fisso è stato a Makò, con gli artisti ruvesi che hanno percorso circa 600 km itineranti, accolti in maniera fantastica dai cittadini locali. E’ stato un modo per farsi apprezzare musicalmente e per migliorare la lingua e conoscere nuovi posti.
Un’esperienza formativa sostenuta dai genitori dei ragazzi che hanno affiancato i propri figli in Ungheria.
Il 3 agosto la prima esibizione è avvenuta a Ciserkeszolo, in un grande resort termale. Il giorno dopo i ragazzi sono stati accompagnati in un giro in barca con visita della città di Szeged. 
Città interessantissima culturalmente parlando e che ha ospitato la serata di scambio di doni, un momento di socializzazione con i gruppi partecipanti. I ruvesi hanno suonato assieme a gruppi provenienti dalla Lituania, dalla Polonia e dalla Turchia, oltre a un altro gruppo italiano dalle Marche.
Il 5 agosto è avvenuto l’incontro di tutti i leader dei gruppi con il sindaco di Kiralyhegyes che ha anticipato l’esibizione dei gruppi partecipanti. Il 6 agosto concerto al resort di Cserkeszolo, dove l’inno di Mameli ha risuonato tra gli applausi dei presenti. Sulla via di ritorno breve visita a Budapest, poi il rientro a Ruvo di Puglia con i ragazzi totalmente arricchiti umanamente e musicalmente parlando.
Rimarranno nella loro mente le lodi ricevute del direttore artistico e delle altre band presenti alla manifestazioni. Fragorosi applausi che siano da pungolo per tutti.
