“A LE TREDICE DE FEBBRORE”: OGGI LA RIEVOCAZIONE STORICA
Nel 1502 la città di Ruvo venne afflitta da una terribile pestilenza forse causata dai continui scontri tra i Francesi e gli Spagnoli, che sfociarono nella Disfida di Barletta. La storia narra che il santo di Montpellier, sarebbe apparso sotto le sembianze di un viandante al primo magistrato e al Vescovo dell’allora Diocesi di Ruvo, invitandoli a pregare. Poco tempo dopo la pestilenza terminò e in segno di devozione, nell’anno 1503, la cittadinanza eresse una piccola chiesa in suo onore a pochi passi dal Castello.
La chiesa di San Rocco fu allora spettatrice della partenza dei 13 cavalieri francesi guidati da La Motte, il quale dopo aver sbeffeggiato gli italiani e quindi chiamatoli alla sfida, rientrò a Ruvo per preparare i suoi uomini al duello in quel lontano 13 febbraio del 1503. La stessa data è riportata in un’altra lapide posta all’ interno della chiesa di San Rocco,ove,in seguito alla benedizione impartita dal vescovo Mons. Francesco Spaluzzi, partirono i cavalieri francesi alla volta del campo della sfida sito tra Corato e Andria.
Due città Ruvo e Barletta, legate quindi dalla piccola chiesa di San Rocco e dalla mitica “Disfida di Barletta”.
Tale ricorrenza è affina anche con l’anniversario della dedicazione del tempio a San Rocco avvenuto, secondo le note storiche sempre lo stesso giorno.
Oggi, 516 anni dopo, la Confraternita di San Rocco ricorderà i due anniversari (Disfida e dedicazione della chiesa), il giorno 13 febbraio alle ore 19,30 con una Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Vincenzo Pellegrini, Rettore della Chiesa di San Rocco, con la partecipazione di figuranti in abiti d’epoca.
A seguire ci sarà l’ annuncio del banditore per le vie del paese con la partecipazione del gruppo musicale “MUSICANTALOS”.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
La foto ritrae la lapide storica commemorativa collocata sulle vecchie mura di castello Melodia.
Confraternita Opera Pia San Rocco