A “La Cantina di Ruvo di Puglia” le prestigiose certificazioni BRC e IFS
“La Cantina di Ruvo di Puglia” ha raggiunto un importante traguardo che le consentirà di rafforzare ulteriormente la propria posizione nel mercato internazionale. In una nota è espressa la grande soddisfazione per il lavoro svolto.
A conclusione di un iter durato più di due anni, la Cantina di Ruvo di Puglia ha ottenuto da DNV (Det Norske Veritas), il più prestigioso istituto a livello internazionale, le ambite certificazioni BRC e IFS.
BRC e IFS sono due fondamentali standard, a livello internazionale, per la certificazione di qualità nella filiera di fornitura di prodotti alla Grande Distribuzione Organizzata.
BRC sta per “British Retail Consortium”, vale a dire il consorzio della GDO britannica. Lo standard tecnico che prende questo nome è quello richiesto ai fornitori che vogliono entrare nel mercato GDO inglese, si basa su standard di qualità che interessano l’HACCP, l’ambiente di lavoro e i controlli sul prodotto e processo.
Lo standard IFS, invece, è uno standard internazionale, condiviso dalle filiere della GDO agroalimentare francese e tedesca. Con esso, si richiedono ai fornitori della filiera il rispetto di alcune norme igieniche e di buone prassi nei processi, valide a garantire un buon livello di sicurezza e di qualità.
Anche in questo caso, il produttore o il distributore, che garantiscono lo standard IFS, hanno una gestione basata sul principio HACCP, sul rispetto della normativa alimentare, e sulla verifica della qualità dei processi e dei prodotti.
I due standard rispondono al progetto quadro indicato dalla GFSI (Global Food Safety Initiative).
«Siamo molto soddisfatti dell’esito dell’audit condotto dai funzionari DNV, culminato con il rilascio delle certificazioni. – dichiara il DG Riccardo Ravasio – Il processo di internazionalizzazione delle vendite della Cantina non poteva non passare dall’ottenimento delle certificazioni BRC e IFS visto che, in molti Paesi del mondo, l’assenza dei requisiti richiesti costituisce di fatto un ostacolo insormontabile alla costituzione di relazioni commerciali con grandi clienti».
«Siamo molto orgogliosi del lavoro fatto – prosegue Ravasio – a tutti i livelli, in Cantina, per adeguarla agli ambiziosi standard in materia di sicurezza alimentare richiesti dai certificati suddetti e voglio qui ringraziare tutti i collaboratori, i consulenti che ci hanno supportato in questo faticoso ma entusiasmante progetto e il Consiglio d’Amministrazione della Cantina per aver deliberato gli investimenti relativi. La scelta di DNV, quale ente certificatore, è stata fortemente voluta dal sottoscritto per testare la nostra azienda nel modo più severo possibile. Oggi la Cantina, grazie alle certificazioni suddette, può presentarsi a testa alta in tutti i mercati del mondo».
Det Norske Veritas (DNV) è una fondazione internazionale indipendente fondata a Oslo nel 1864. La finalità dell’organizzazione fu inizialmente quella di valutare le condizioni tecniche delle navi mercantili norvegesi. Oggi l’ente opera in numerosi settori, oltre a quello marittimo, ma la principale competenza è rimasta quella di valutare e indirizzare la gestione del rischio.
Lo spirito e lo scopo della fondazione vengono dalla stessa sintetizzati nella «salvaguardia della vita, della proprietà e dell’ambiente».
DNV è presente in 100 Paesi con 300 sedi e quasi 9.000 dipendenti. In Italia è presente dal 1962, con dieci sedi operative su tutto il territorio nazionale ed oltre 290 dipendenti.