A CALENTANO INTITOLATA STRADA A SAN FRANCESCO: “DURANTE UN VIAGGIO SI FERMO’ PER RIPOSARSI IN QUELLA ZONA”

Il territorio Comunale di Ruvo di Puglia, negli ultimi anni, è stato interessato da un ampio fenomeno di espansione urbanistica e dalla consequenziale realizzazione di nuovi insediamenti abitativi; tale crescita ha generato nuovi quartieri dotati di tutte le relative infrastrutture primarie e quindi anche la generazione di nuove aree di circolazione ad oggi prive di toponimi.

Su proposta accolta dall’Ufficio Anagrafe, la Giunta Comunale ha proceduto a denominare tre aree di circolazione a Calentano, individuate nell’elaborato tecnico-planimetrico, predisposto dal Direttore Area 8 – Qualità Urbana e Beni Comuni, ing. Gildo Gramegna. Ecco la specifica:

Via Federico secondo di Svevia, per ricordare ed onorare la straordinaria figura di Federico II di Svevia. L’intitolazione è in conformità a quanto stabilito dalle regole tecniche di standardizzazione indicate dall’ISTAT le quali prevedono che i nomi con date o parti di esse espresse in numeri romani, vadano esplicitati in lettere.

Trattasi della strada di P.R.G. realizzata a seguito dell’attuazione dell’intervento lottizzatorio “ex Grazioso” (dal nome dell’impresa esecutrice della lottizzazione). Essa si diparte dal fondo cieco prospiciente la Strada Provinciale n. 238 Corato – Gravina e si sviluppa verso ovest – nordovest fino ad incrociare la nuova strada denominata Via Torre Mascoli. La predetta Via Federico II di Svevia, si sviluppa per una lunghezza pari a 416,00 metri, ha una larghezza media di m 10,30 e risulta completamente bitumata.

“Come ruvesi – si legge nella relazione tecnica – vogliamo ricordare un documento federiciano che ci riguarda da vicino: Nello Statuto per la Riparazione dei Castelli del Regno per il Castello di Ruvo erano tenuti alla sua manutenzione e riparazione gli abitanti di Ruvo, Bitritto, Binetto, San Nicandro, Montrone, Casabattola, Triggiano, Carbonara, Loseto, Canneto, Palo del Colle, Noci”.

Via Torre Mascoli, attualmente indicata “Zona Calentano comunale Torre Mascoli”. L’area dipartendosi dall’incrocio con la Strada Provinciale n. 238 Corato – Gravina, si sviluppa verso sud-est e fino al limite del Comparto 7 di Calentano

Viale Borgo San Francesco, attualmente indicata “Zona Calentano comunale Torre Mascoli I traversa”. Prende il nome dal sito, posto nelle immediate vicinanze, ove secondo una leggenda popolare, pare si sia fermato il Santo Frate di Assisi, per riposarsi durante un viaggio. Trattasi della strada di P.R.G. realizzata a seguito dell’attuazione dell’intervento lottizzatorio “ex Grazioso” (dal nome dell’impresa esecutrice della lottizzazione). Essa si diparte dall’incrocio di Via Torre Mascoli con la Strada Comunale che porta alla Chiesa di Calentano e si sviluppa verso sud – sudest fino ad incrociare la nuova Via a denominarsi Federico secondo di Svevia.