47 PORTAFIORI IN OTTONE RUBATI E 5 LAPIDI DANNEGGIATE PRESSO LA “DOMUS ULTIMA” RUVESE
Niente pace. Nè per i vivi, nè per i defunti. E accade che nella serata del 19 luglio scorso, l’amministratore unico della Ruvo Servizi Srl, Claudio Montecristo, gestore del civico cimiteriale di Ruvo di Puglia, sia costretto a sporgere denuncia per il furto di 47 portafiori in ottone e per il danneggiamento di cinque lastre tombali.
La stessa è stata effettuata presso il Comando dei Carabinieri di Ruvo di Puglia.
L’episodio si è verificato nella serata del 18 luglio, con gli addetti alla “Domus Ultima” ruvese che ne hanno scoperto l’accaduto il mattino successivo. E’ toccato ai Carabinieri di Ruvo di Puglia constatare l’accaduto.
Neanche il tempo di parlare del miglioramento totale dello stato di salute del Cimitero, che un episodio di cronaca ne ruba il palcoscenico.
I 47 portafiori sono stati asportati fra l’arcata 19 e la 37 ovest.
Cinque le lastre tombali, invece, danneggiate e appartenenti a F.L., M.V., P.A., P.A., I.R..
Una copia della denuncia è stata affissa all’ingresso del Cimitero locale, dove si possono trovare i nomi dei defunti a cui sono stati sottratti i portafiori.
(@immagine di repertorio)