IL 2°CIRCOLO “S.G. BOSCO” PRESENTA IMPORTANTI NOVITÀ PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
In passato i progetti europei, i cosiddetti PON, erano una prerogativa della scuola primaria e dei successivi ordini scolastici. La scuola dell’infanzia, nonostante la sua crescente importanza formativa nella vita del bambino, ne è sempre stata esclusa.
Da quest’anno non è più così. Il 2° Circolo “S.G. Bosco” di Ruvo di P., che crede fermamente alla valenza delle attività educative organizzate in questo ordine di scuola, si è candidato nel 2017 per la realizzazione di quattro importanti moduli di 30 ore ciascuno, a favore dei cinquenni di scuola dell’infanzia sul rafforzamento dei prerequisiti per la primaria.
A fine dicembre scorso è pervenuta l’approvazione del Progetto“Suoni, giochi e parole in movimento”, insieme ad un altro per le classi quinte di scuola primaria. Si tratta di laboratori che punteranno all’educazione psicomotoria, sonoro-musicale, linguistico-espressiva anche con l’utilizzo di innovative strumentazioni come il tavolo multimediale (I-Theatre, acquisito di recente con fondi del Piano Nazionale Scuola Digitale), tutti condotti da esperti qualificati e da insegnanti interni (tutor di modulo).
Dopo l’organizzazione delle attività nel corrente mese di febbraio per la selezione del personale preposto alla realizzazione dei moduli, la calendarizzazione delle attività, l’incontro con le famiglie per l’iscrizione degli alunni e la costituzione dei gruppi corsisti, verso metà marzo p.v. le attività educative del progetto, assolutamente gratuite per le famiglie, partiranno, per concludersi entro il corrente a.s. 2017/18.
Per quanto concerne il prossimo a.s. 2018/19 le scuole dell’infanzia “Andersen”, “Disney” e “Rubini” assicurano un servizio gratuito di assistenza con fasciatoio e vasca-lavabo (per cambio pannetto) a favore dei bambini di 3 anni e di 2 anni e mezzo (nati entro il 30 aprile 2016) con difficoltà nel controllo sfinterico. È stata riscontrata, infatti, negli anni una sempre più crescente esigenza delle famiglie di un’accoglienza adeguata ed efficace dei piccoli in età di scuola dell’infanzia ma bisognosi, soprattutto nei primi mesi di frequenza, di particolari attenzioni ed assistenza per acquisire autonomie personali.
Si è certi che un tale investimento di attenzioni, risorse ed energie, con la collaborazione delle famiglie, produrrà negli anni positivi risultati in termini di formazione di personalità mature, responsabili e ben integrate nel contesto di vita.