25 contravvenzioni in città. Il sindaco: “Scelta la linea della persuasione”
È stata una serata di grande lavoro quella di ieri per le forze dell’ordine a Ruvo. “Non parlerei di “movida”, ma di sicuro c’era molta gente in giro”, afferma il sindaco.
Polizia Locale – Ruvo di Puglia (BA) e Carabinieri, come sempre in stretto coordinamento tra loro, hanno controllato i luoghi pubblici di maggior affollamento, soprattutto nei pressi locali.
“Sono state fatte – spiega Chieco – circa 25 contravvenzioni, ma si è scelto di usare soprattutto l’arma della persuasione: il Maresciallo Cimadomo e il Comandante Berardi mi riferiscono di un approccio tutto sommato collaborativo e responsabile da parte degli esercenti, che hanno curato abbastanza bene le misure di prevenzione e fatto attenzione alla sicurezza dei clienti”.
“Qualche problema – racconta il sindaco – in più c’è stato con la clientela (giovane, ma non solo) e con alcuni cittadini che forse non si sono accorti che siamo nel bel mezzo di una epidemia che è sempre pericolosa”.
“Non voglio fare paternali, sono il primo a odiare la petulanza e la retorica, ma ricordo a tutte e a tutti che ci sono molte attività che stanno provando a ripartire dopo un periodo molto difficile e che la ripresa di tutta una città dipende dal comportamento di ognuno. Il bar dove ieri sera sei andato con gli amici a prenderti uno spritz ha rischiato di chiudere per colpa tua: sei proprio sicuro che ti convenga?”, ha concluso il sindaco.