20 IPAD IN COMODATO D’USO ALLE SCUOLE CITTADINE
Tra le tante questioni legate a questa emergenza una delle più rilevanti è sicuramente quella connessa alla chiusura delle scuole.
La necessità improvvisa di ricorrere a strumenti tecnologici personali per garantire la didattica ha fatto emergere ovunque un diffuso problema di effettivo accesso alle tecnologie informatiche.
L’Amministrazione comunale di Ruvo di Puglia, dopo avere invitato alcune settimane fa i cittadini a mettere le proprie connessioni WiFi a disposizione degli studenti che ne avessero bisogno, torna a occuparsi di questo argomento: su proposta dell’Assessora alla Cultura con delega all’Istruzione, la Giunta ha deciso di mettere a disposizione delle scuole cittadine 20 iPad attualmente in dotazione alla Biblioteca Comunale Testini e destinati al progetto “Bari Guest Card”. Gli apparecchi, riprogrammati per la didattica a distanza, verranno dati in comodato d’uso gratuito alle scuole che, a loro volta, li affideranno alle famiglie che ne avranno maggiormente bisogno.
“Si tratta sicuramente di un piccolo gesto – ha detto l’assessora Monica Filograno – col quale però vogliamo dare un segno di attenzione su un tema per noi di importanza vitale.
Un intervento momentaneo per dare alle scuole il tempo necessario a impiegare i fondi governativi per il potenziamento della didattica a distanza.
Il progetto della Città Metropolitana stava per partire, ma attenderà; attenderà il tempo della riapertura al pubblico della biblioteca, ma soprattutto attenderà che questi ragazzi abbiano gli strumenti per studiare, perché ora riteniamo sicuramente più urgente e necessario offrire questo supporto.
I temi della didattica e dell’educazione nel tempo della pandemia saranno al centro delle nostre riflessioni e dei nostri interventi concreti nelle prossime settimane, nell’ambito del percorso per la città educante”.
La Giunta ha inoltre patrocinato e promuove l’iniziativa “Nessuno resti indietro. Proviamoci!” proposta da LEANFA srl, ditta di Ruvo di Puglia attiva nel settore dell’hardware, che sta raccogliendo da altri privati divice da concedere alle scuole e che sta mettendo a disposizione le competenze informatiche necessarie per lo svolgimento di operazioni di “ripulitura” propedeutiche al riutilizzo degli apparecchi recuperati. Maggiori informazioni su questa iniziativa al numero di telefono 080 4042874.