110 ANNI FA “U REVULTE A RIUVE DU 1908”. LA CRONACA DE “LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO”
Oggi, 8 gennaio 2018, ricorre l’anniversario de “U revulte a Riuve du 1908”, della cruenta lotta di potere tra partito di maggioranza o «al potere», come riportano i giornali di allora, e il partito di minoranza, che sfociò in un epilogo di sangue, a Piazza Matteotti, l’otto gennaio di centodieci anni fa.
A riguardo proponiamo una cronaca tratta da “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 9 gennaio 1908, a centodieci anni dai moti ruvesi.
“Ieri vi sono stati gravi tumulti a Ruvo di Puglia, cittadina nelle Murge, dove la folla ha incendiato i casotti daziari, ha distrutto i binari della tranvia e ha interrotto le comunicazioni telegrafiche.
I tumultuanti hanno incendiato il municipio, l’esattoria, la casa dell’esattore, l’agenzia delle imposte, l’archivio notarile e il Circolo aristocratico dell’unione. E’ stata assalita la caserma, dove i carabinieri hanno fatto fuoco. Sono state arrestate una trentina di persone. Si segnalano quattro morti e numerosi feriti. Ai tumulti hanno partecipato parecchie centinaie di contadini, che hanno divelto un tratto dei binari del tram Bari – Barletta e si sono quindi recati in città al grido di “Viva la Sicilia, abbasso le tasse!”.
Abbattuto il cancello delle carceri, sono riusciti a liberare nove detenuti. La turbe è rimasta padrona della cittadina, essendo i carabinieri intenti a ripristinare i binari del tram per evitare deragliamenti. Tornati nel centro abitato, i militi hanno cercato di indurre alla calma la folla. La calma è tornata a Ruvo solo in serata“.