1° maggio, saluto al sole nascente e comizio su sicurezza e salute sul lavoro con CGIL
Era forse il 1945 quando i lavoratori ruvesi iscritti alla da poco costituita Confederazione Italiana Generale del Lavoro, nata dalle ceneri della Confederazione Generale del Lavoro, si riunivano all’alba del 1° maggio per salutare il sole «dell’avvenire».
Lo ricorda Alessandro Pellegrini, coordinatore della Camera del Lavoro di Ruvo di Puglia, in una nota, invitando a rinnovare la tradizione domani, 1° maggio, giorno della “Festa dei Lavoratori”, alle 5.30 presso la Pineta Comunale, ascoltando l’Internazionale suonata dalla Banda Basilio Giandonato Città di Ruvo di Puglia.
Ci si riunirà per salutare il sole apportatore di «fondate speranze di distensione internazionale e di costruzione d’una pace stabile».
Pellegrini sottolinea, poi, come il Primo maggio sia anche giornata di bilanci, ricordando che il 20 aprile, con gli scrutini, si è decretata la chiusura dell’ultimo rinnovo delle elezioni RSU nel Pubblico Impiego e nella Scuola, dove si è registrata un’affluenza pari al 90-95%, a conferma di uno stabile consenso verso la CGIL.
Poi invita all’appuntamento in Piazza Matteotti, alle 19.00, con il tradizionale corteo e lancio di mongolfiere della ditta Di Rella a cui seguirà il comizio finale di Antonio Pepe, Segretario Generale FILCTEM (Federazione Italiana Lavoratori Chimica, Tessile,Energia, Manifatture). Si parlerà di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro alla luce dei drammatici dati sugli infortuni e della mancanza di una strategia nazionale di prevenzione, soprattutto nelle aziende non in regola. Questo a dieci anni dall’emanazione del dlgs n.81 del 2008, «testo che ha posto le basi di un cambiamento profondo, ancora in evoluzione, nel modo di concepire e rendere fattiva la prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro».